13/02/16 - Repubblica - Il Bari ad Avellino prima domina, poi spreca e finisce in dieci: 1-1 dopo un rigore parato da Micai

Una sfida dai due volti, nella quale la squadra di Camplone ha confermato i progressi sul piano del gioco nel primo tempo e un carattere solido nella ripresa


Tanti applausi, ma un solo punto per il Bari nella trasferta con l'Avellino al Partenio. Finisce 1-1 al termine di un match brioso, che il Bari ha giocato per quasi un'ora in inferiorità numerica (espulso Cissokho al 35'). Una sfida dai due volti, nella quale la squadra di Camplone ha confermato i progressi sul piano del gioco nel primo tempo e un carattere solido nella ripresa. L'unico rammarico è legato al risultato, perché con i bicchieri pieni a metà non si fa festa: il Bari resta a -8 dal Pescara, terzo, ma in caso di successo del Brescia lunedì potrebbe scivolare al settimo posto.

Il Bari gioca un gran primo tempo. In avvio contiene la sfuriata degli irpini, che ci provano con un sinistro velenoso di Tavano. Poi alza il baricentro e risponde immediatamente alle offensive avversarie con Rosina e Defendi. Il gol è una conseguenza della superiorità biancorossa: De Luca innesca Rosina sulla destra, cross di sinistro a centro area dove Maniero ruba il tempo a Nica e segna con una rovesciata da applausi. E' il 19' e due minuti dopo De Luca va vicinissimo al bis impegnando Frattali.

Quando l'Avellino prova a rialzare la testa, nel giro di un quarto d'ora mezzo Bari finisce sul taccuino dell'arbitro. Di Cesare, Dezi, Valiani e Di Noia ammoniti, Cissokho espulso per un fallo da ultimo uomo su Castaldo. Ma il dodicesimo del Bari, Micai, sfrutta al meglio la sua occasione da titolare parando il rigore di Castaldo. Se il finale del primo atto è frammentato e sofferto, la ripresa è spettacolare. Micai deve opporsi prima a Gavazzi, poi a Bastien, Tonucci ferma un paio di incursioni ospiti  prima che diventino letali. Ma sull'altro fronte prima Maniero, poi Rosina ciccano due ottime occasioni mentre Frattali si oppone di piede alla conclusione di Rosina

Più che il rosso a Cissokho, però, è l'ingresso di Insigne la sliding door della partita. Dopo un destro deviato da Micai, l'attaccante dell'Avellino trova il pareggio al volo su assist di Castaldo. Il Bari trema. Gavazzi e Insigne vanno vicini al bis e nell'ultimo quarto d'ora la squadra campana prova a cingere d'assedio il Bari, che regge bene. E a due minuti dal 90' sfiora il colpaccio: sul sinistro volante di Rosina, però, è Nica a salvare gli irpini.

LE PAGELLE. AVELLINO (4-3-1-2): Frattali 6,5; Nica 6, Biraschi 6,5, Rea 6, Chiosa 6; Arini 6,5, Paghera 6 (10' st Insigne 7), Gavazzi 7; Bastien 6,5 (40' st Sbaffo); Castaldo 6, Tavano 5,5 (15' st Mokulu). Allenatore: Tesser 6,5

BARI (4-3-3): Micai 7; Cissokho 5, Di Cesare 6 Tonucci 6,5 Di Noia 6 (10' st Jakimovski 6); Defendi 6,5 Dezi 6 Valiani 6; Rosina 6, Maniero 7 (29' st Donkor sv), De Luca 6 (25' st Boateng sv). Allenatore: Camplone 6,5.

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