04/12/15 - A lezione di calcio e di motivazione. Mister Nicola sale in cattedra

Creare «un ambiente ispirato alla fiducia», trasformare e trarre beneficio dalle situazioni negative, entrare in sintonia con le esigenze degli altri: sono alcune delle caratteristiche che deve avere chi guida una squadra secondo Davide Nicola, allenatore del Bari calcio. Il tecnico piemontese è intervenuto al seminario «L’azienda: una squadra di successo», organizzato giovedì 3 dicembre nella sede barese di Confindustria dalla mental coach Eleonora Mauri. Nicola, 42 anni, presente tra i relatori insieme ad alcuni di formazione aziendale, ha spiegato alcuni concetti che applica nel suo lavoro di allenatore. Il suo intervento è partito con la proiezione di un video «motivazionale» con un mix di spezzoni di film e grandi eventi sportivi. Ha poi parlato per circa un’ora e mezza. Ha illustrato tecniche e concetti che ha studiato e «continuo a studiare», ha spiegato, prendendo spunto da testi di psicologia dello sport e di «coaching».

Lo «staff giusto» e lo psicologo dello sport

Ha sottolineato l’importanza del gioco di squadra e di circondarti di uno staff giusto (tra i suoi collaboratori c’è anche uno psicologo dello sport, Antonio Sacco). «È importante sapersi circondare da persone che ti fanno migliorare esercitando spirito critico. Le cose – ha aggiunto – funzionano se sei tu a farle funzionare, non vanno avanti da sole». Sul rapporto con i giocatori (e quindi con i dipendenti, dato che l’evento era rivolto agli imprenditori) ha spiegato che è importante liberarsi da ogni pregiudizio. «Nove volte su dieci la prima impressione che abbiamo di un’altra persona è sbagliata», perché ci si basa sulle conoscenze e l’esperienza pregressa. Ma chi ha un obiettivo da raggiungere, ha detto, «non può permettersi l’abbandono alle proprie emozioni, deve essere oggettivo», e deve essere in grado di mettersi in discussione.





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