17/07/15 - Concessione Stadio San Nicola, si vai ai tempi supplementari

In ballo c’è la gestione pluriennale e gratuita della struttura, la cui conclusione era stata fissata per lo scorso giugno

PETRUZZELLI RISPONDE ALL’INTERROGAZIONE DI DI RELLA: PER CHIUDERE LA QUESTIONE S. NICOLA SERVE QUALCHE MESE IN PIÙ


Un anno, per dare all’Fc Bari 1908, ma anche all’Amministrazione Decaro
e pure allo stesso Consiglio
comunale, la possibilità di approfondire la
delicata questione della concessione pluriennale,
un lasso di tempo, insomma,
funzionale per non commettere errori e
svolgere la procedure tecniche senza problemi.
È la spiegazione che l’assessore allo Sport
Pietro Petruzzelli ha ufficialmente porto, nei
giorni scorsi, al presidente del Consiglio comunale
Pasquale Di Rella che, nelle scorse
settimane, gli aveva rivolto un’i n t e r r o g azione

per avere lumi sulla vicenda. Vicenda
che, ovviamente, la quesione gestione dello
stadio San Nicola.
Dal 2013 – Amministrazione Emiliano – infatti,
si lavora ad una concessione pluriennale
dell’edificio, a titolo gratuito, alla società
biancorossa.
All’epoca, come detto, gli attori erano differenti:
il sindaco era Michele Emiliano,
l’assessore allo Sport era Elio Sannicandro
e il Bari era nelle mani della famiglia Matarrese
che, proprio in quel periodo, ne stava
valutando la vendita.
E, proprio per “appesantire” il valore della
squadra, rendendone l’eventuale acquisto
più appetibile, Sannicandro decise di proporre
la gestione gratuita e pluriennale (ma
con l’obbligo delle manutenzioni ordinaria e
straordinaria) alla società. Insomma, chi
avesse acquistato il Bari avrebbe ottenuto
anche il San Nicola, per almeno trent’anni,
il che, secondo le intenzioni di Sannicandro,
avrebbe aumentato il valore della
squadra.
Una procedura che adesso, con una
nuova Amministrazione ed una nuova proprietà
(la famiglia Paparesta) pare arrivata
alla fase decisiva. Il “problema” è stato legato
alle scadenze.
La convenzione annuale – quella che fino
ad ora è in vigore – è, appunto, valida per
dodici mesi e scade il 30 giugno di ogni
anno. Dunque, lo scorso 30 giugno era la
data individuata per il rinnovo della convenzione
e la trasformazione, da annuale in
pluriennale, così da chiudere la questione
per almeno trent’anni. E, proprio entro il 30
giugno, la delibera sarebbe dovuta arrivare
in Consiglio per il via libera definitivo.
Ma i tempi non sono stati rispettati, proprio
per fare le cose con maggiore attenzione.
Da qui le perplessità di Di Rella e la
risposta di Petruzzelli. L’Amministrazione si
è data un altro anno per chiudere la vicenda
(che, tuttavia, dovrebbe essere conclusa a
settembre) e, nel frattempo, il sindaco Antonio
Decaro ha spiegato alla Lega che l’Fc
Bari 1908 ha, comunque, la piena titolarità
della gestione dello stadio. (a.col.)



Epolis Bari
http://amobari1908.altervista.org/2015/07/17/10765/