25/05/16 - PLAY-OFF, Bari-Novara 3-4: Gonzalez show, Rosina e Puscas pareggiano. Galabinov decisivo nei supplementari

Passa il Novara al “San Nicola” e raggiunge il Pescara in semifinale. Si spegne già nel turno preliminare il sogno promozione del Bari. I piemontesi sono padroni del match per circa un’ora con uno strepitoso Gonzalez che porta avanti i suoi per tre reti a zero. L’orgoglio degli uomini di Camplone porta la gara ai supplementari. E a sei minuti dal centoventesimo la testa di Galabinov sull’assist dell’ex Lanzafame sposta la qualificazione dalla parte degli Azzurri.

PRIMO TEMPO – Colpisce subito il Novara: Gonzalez controlla di petto, elude la marcatura di Romizi e scarica dalla distanza un sinistro chirurgico che sorprende Micai. 0-1 ospite al 3′ che sposta subito gli equilibri del match. Maniero rischia di pareggiare immediatamente contrastando con la schiena l’errato rinvio di Da Costa, ma la sfera esce sul fondo. Il Bari, colpito a freddo, fatica a reagire. Micai per poco non la combina grossa al 13′ perdendo per un attimo il contatto con il pallone su cross di Dell’Orco. Il primo squillo dei biancorossi arriva al 15′: Maniero colpisce di testa su punizione di Rosina ma Da Costa respinge e salva il risultato. Piove sul bagnato per i pugliesi che perdono prima Maniero poi Tonucci entrambi per infortunio. Ancora Novara pericoloso al 28′, Di Cesare in spaccata libera l’area su cross insidiosissimo di Corazza. Padroni di casa lenti e prevedibili, ospiti che si difendono con ordine e senza affanni. Micai rischia nuovamente la frittata al 40′ perdendo la sfera, che finisce in angolo, su cross di Faragò. Al 43′ Gonzalez firma la doppietta personale: Casarini ruba palla a Valiani e lancia il numero 19 azzurro sulla linea del fuorigioco, l’argentino non sbaglia davanti a Micai e porta i suoi sullo 0-2. Cinque minuti di recupero ma non c’è reazione degli uomini di Camplone, bordata di fischi all’intervallo.

SECONDO TEMPO – Come nella prima frazione ospiti subito in gol: Corazza appoggia per Buzzegoli che crossa di prima intenzione e trova tutto solo Gonzalez che al volo fredda Micai per la terza volta. Bari che sparisce dal campo. Faragò non arriva per poco al tap-in vincente su angolo di Casarini al 53′. Quasi a sorpresa arriva l’1-3 di Rosina al 59′: cambio gioco di Romizi, cross rasoterra di Defendi e conclusione sotto la traversa dell’ex Catania che prova a riaprire il match. Il pubblico del “San Nicola” non esulta polemicamente, con l’anello superiore della Curva Nord che nel frattempo si era svuotato e spostato in quello inferiore. Padroni di casa che quasi riescono a bissare l’azione del gol, questa volta il passaggio di Defendi non viene raccolto da nessuno. Si fa rivedere il Novara con due conclusioni, al 70′ e al 74′, del nuovo entrato Galabinov, su entrambe blocca a terra Micai. Al 77′ l’episodio che cambia la gara: Dezi colpisce di testa, Dickmann intercetta con la mano, Maresca indica il dischetto. Rosina spiazza Da Costa e riapre completamente la gara. Novara che si spaventa e arretra pericolosamente, il Bari approfitta e colpisce. Valiani serve Puscas che non ci pensa due volte e calcia verso la porta sorprendendo Da Costa e trovando il clamoroso 3-3 all’84’. Esplode il “San Nicola” con tutta la panchina barese che corre a festeggiare sotto la Curva Nord. Finale incandescente: Dezi pericoloso con un cross che diventa tiro e sorvola di poco la traversa, Galabinov spara in curva da ottima posizione. Tre minuti di recupero ma nessun sussulto. Finisce in parità e si va ai supplementari.

PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE – Novara votato all’attacco. Con il pareggio i piemontesi sarebbero fuori dopo essere stati avanti per 0-3 fino a mezz’ora dalla fine. La punizione di Viola al 92′ scalda i guantoni di Micai. Ci prova anche Faragò ma la sua girata finisce a lato. Ancora Viola da calcio di punizione al 97′, questa volta la palla non scende a sufficienza. Triplo miracolo di Micai al 99′: il numero 12 biancorosso, non perfetto in più occasioni questa sera, respinge due conclusioni consecutive di Casarini e poi si supera sulla rovesciata di Galabinov.

SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE – Piemontesi che rimangono in dieci al 107′. Dickmann atterra Rosina, ripartito in contropiede, e si becca il secondo giallo. Ma il Novara non molla e tenta il tutto per tutto. Galabinov al 114′ su cross perfetto di Lanzafame fa perdere le sue tracce a Rada e di testa batte Micai per il 3-4 Novara. Lo stesso attaccante bulgaro ha subito dopo la palla per chiudere il match ma chiude troppo il diagonale. Risponde il Bari: prima Da Costa toglie la palla del 4-4 dai piedi di Dezi, poi lo stesso centrocampista su sponda di Di Cesare sfiora il palo.

BARI-NOVARA 3-3 (0-2), 3-4 d.t.s.

Bari (4-3-3): Micai; Defendi, Tonucci (27′ Rada), Di Cesare, Gemiti; Dezi, Romizi, Valiani; Rosina, Maniero (21′ Puscas), Sansone (51′ De Luca). A disp.: Guarna, Di Noia, Donati, Jakimovski, Lazzari, Boateng. All. Andrea Camplone.

Novara (4-2-3-1): Da Costa; Dickmann, Troest, Mantovani, Dell’Orco; Buzzegoli (82′ Viola), Casarini; Faragò, Gonzalez, Corazza (88′ Lanzafame); Evacuo (67′ Galabinov). A disp.: Pacini, Ludi, Vicari, Garofalo, Adorjan, Bolzoni. All. Marco Baroni.

Arbitro: Sig. Fabio Maresca (Napoli)
Assistenti: Sig. Mondin (Treviso) e Sig. Tolfo (Pordenone)
Quarto Uomo: Sig. Citro (Battipaglia) Addizionali: Sig. La Penna (Roma 1) e Sig. Aureliano (Bologna)

Marcatori: 3′ Gonzalez (N), 43′ Gonzalez (N), 47′ Gonzalez (N), 59′ Rosina (B), 79′ Rosina su rig. (B), Puscas (B), 114′ Galabinov (N)
Note – Ammoniti: Gemiti (B), Rosina (B), Buzzegoli (N), Troest (N), Dickmann (N), Romizi (B), Casarini (N), Puscas (B), Micai (B), Da Costa (N), Defendi (B) Espulsi: Dickmann al 107′ per doppio giallo





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