10/05/16 - Puscas: "Bari, mi aspettavo di più. Testa al Brescia, non penso al futuro"

Nelle ultime due gare della regular season, George Puscas avrà la chance di mettersi in mostra vista la contemporanea assenza di Riccardo Maniero. Oggi, il rumeno è stato protagonista della conferenza stampa tenutasi al San Nicola in vista dell'impegno che vedrà i biancorossi contrapposti al Brescia.

L'attaccante ha così parlato riguardo l'ultimo match casalingo e la sfida in terra lombarda: "Venerdì scorso abbiamo incontrato una squadra fortissima. Il Bari non si è mostrato allo stesso livello ma non è compito mio valutare ciò che manca a questa squadra. Sarà una partita difficilissima, dovremo affrontarla con la testa giusta nonostante il Brescia non abbia più obiettivi da raggiungere. Ci mancano due gare importanti, dobbiamo ritornare sulla strada giusta. Maniero, a cui auguro una veloce guarigione, ha delle caratteristiche leggermente diverse. A me piace muovermi di più e giocare anche da attaccante esterno. Probabilmente sabato scenderò in campo dall'inizio, sono tranquillo. Mi piace avere delle responsabilità. Spero che il Bari vinca, al di là di quella che sarà la mia prestazione. De Luca e Rosina? Con loro due ho giocato anche a Modena, con loro mi trovo bene anche al di fuori del rettangolo di gioco".

Il numero nove ha poi tracciato un bilancio parziale della sua avventura in riva all'Adriatico: "Ad inizio stagione sono arrivato con la voglia di giocare di più e probabilmente avrei voluto avere più occasioni nell'arco del torneo. Forse avrei dovuto fare meglio ma non è tempo di guardare al passato. Mi aspetto sempre qualcosa da me stesso. Sapevo di approdare in una piazza importante, qui ho avuto l'occasione per maturare ulteriormente. Non giocare sempre mi ha condizionato. Dopo la doppietta alla Ternana, mi sono subito infortunato. E' stato un peccato, perché con la giusta continuità avrei potuto fare di più. Il vero Puscas si vedrà quando farà molto meglio di quello di quest'anno. Mi aspettavo di affrontare la mia prima esperienza così, il campionato di Serie B è duro, si lotta sempre. A me piace molto questa realtà".

Inoltre, il calciatore ha voluto riservare un pensiero al Crotone e al proprio futuro: "Non mi aspettavo una stagione così dei calabresi. Allo stesso tempo però, credo che se c'è una giusta mentalità abbinata alla continuita, tutto può succedere.Non penso ancora al mio avvenire. La mia testa è rivolta a quest'ultimo mese dove dobbiamo rimanere concentrati per arrivare all'obiettivo finale. A fine stagione tireremo le somme".


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