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| Titolo: 10/05/16 - CdS - Tra Dato' e il Bari c'è Giancaspro: disturbo in atto? Paparesta... Mar Mag 10, 2016 12:10 pm | |
| Il possibile avvento di Datò Noordin Ahmad potrebbe scatenare una lotta intestina all'interno dell'asset societario del club biancorosso. L'imprenditore malese, una volta ratificato l'affare, diverrebbe il proprietario del 50% del pacchetto azionario del Bari. Il resto sarebbe suddiviso tra Gianluca Paparesta, col 45%, e Cosmo Giancaspro, col 5%.
Secondo quanto ricostruito dall'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, il socio di minoranza "vorrebbe allontanare la conclusione della trattativa con Datò Noordin e imporre l'immediata ricapitalizzazione della società che lo porterebbe ad acquisire una quota significativa del pacchetto azionario forte di un suo finanziamento a titolo oneroso fatto alla società in un momento particolarmente delicato".
AZIONE DI DISTURBO? - Lo stesso quotidiano romano ha poi trattato la convocazione dell'assemblea dei soci di qualche giorno fa, andata deserta: "I problemi sono le tempistiche. Non è che fissando la convocazione di un assemblea straordinaria un giorno per l'altro possa essere giustificata da chissà quale urgenza. Cosa che Mino Giancaspro ha fatto convocando a sorpresa l'assemblea straordinaria dei soci per ieri andata deserta che non trova una legittimazione apparente. C'è chi ipotizza che tutto questo possa essere strumentale a disturbare una trattativa in atto avviata dal presidente Gianluca Paparesta con il tycoon asiatico".
CAPITOLO DATO' - L'imprenditore malese ha lasciato l'ospedale domenica mattina dopo il malore accusato nei giorni addietro. I medici gli avrebbero sconsigliato di andare via ma nel giro di pochi giorni Datò dovrebbe rientrare in Italia. Il quotidiano ha poi svelato le possibili mosse del tycoon asiatico: "E' sua intenzione trasformare il preliminare d'acquisto del Bari in atto definitivo prima del 18 maggio, nel rispetto dei 30 giorni previsti da quando il collegio dei revisori ha preso nota dello sbilancio. Datò è deciso ad andare avanti rispettando le scadenze e gli impegni. Il 18 maggio potrebbe anche non esserci alcuna assemblea avendo il magnate malese sanato prima la perdita".
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