14/02/16 - Nuove gerarchie: Micai e Dezi da urlo, sorpresa Tonucci. A sinistra il rebus

Il progetto cresce, e annovera da qualche ora insospettabili protagonisti. Manca la vittoria, ma resiste l'interesse. Che Bari sta (ri)nascendo? Al di là di baricentri più alti e poderosi cambi di filosofia, qualche volto nuovo sembra essersi posizionato in decisa corsia di decollo. Ha incassato solo elogi ad esempio la prova di Micai, protagonista al Partenio di pregevoli interventi e di un rigore neutralizzato. Una gara da sogno a livello personale a cui è mancata sola la magia del risultato pieno.

"Impressionante, per personalità e intelligenza nel gestire il match". Le parole di Camplone suonano come una chiara promozione. Nessun accanimento contro Guarna, ma il sorpasso sembra ben avviato, oltre che in questo momento di buon senso. Difficile, praticamente impossibile, stoppare Micai dopo una gara così. Camplone nel frattempo ha preso comprensibilmente tempo: "Deciderò in settimana".

Sempre in settimana è covata l'idea del Tonucci-bis. Forse la più sorprendente del momento. L'ex Vicenza ha giocato una gara gagliarda riscuotendo discreti consensi. Cambiato il partner (da Rada a Di Cesare) è rimasto lui. Ha giocato poco fin qui ed oggi è il più fresco della batteria. Sarà confermato? Le chance sembrano ampie anche in questo caso. Bene il primo Dezi da titolare, l'ex Napoli ha evidenziato al Partenio un po' tutti i motivi per cui il Bari lo ha aspettato per una sessione intera di mercato. A lasciargli spazio nella porzione di campo che predilige è stato Valiani, dirottato ancor più al centro del solito per l'occasione.

FERITA MANCINA - Perplessità, piuttosto, permangono sulle fasce. Donkor, Cissokho, Jakimovski e Di Noia hanno a turno cannato negli ultimi 180 minuti. Particolarmente incerta la corsa mancina dove la staffetta di otto giorni fa fra il macedone e il calciatore di proprietà del Genoa è stata risolta in Campania dall'impiego di Di Noia. L'eclettico barese ha deluso, rendendosi protagonista di una gara impacciata. Quali le reali proiezioni per il futuro? Jakimovski sembra per una serie di motivi il calciatore meglio piazzato. In coda resta pure Gemiti, out per infortunio.





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