15/01/16 - Repubblica - Il Bari di Camplone non segna ma conquista il primo punto: con lo Spezia è solo 0-0

L'esordio del nuovo allenatore sulla panchina biancorossa è positivo: squadra vivace e attenta ma il gol non arriva. Il pareggio interrompe una striscia di tre sconfitte consecutive che ha portato all'esonero di Nicola



Bicchiere mezzo pieno per il Bari, nel giorno del brindisi per il 108esimo compleanno. La squadra di Camplone non va oltre lo 0-0 sul campo dello Spezia, nella prima giornata di ritorno del campionato di Serie B, e si consola interrompendo la serie di sconfitte - tre - che hanno portato all'esonero di Davide Nicola e all'arrivo di Andrea Camplone. Un risultato che permette al Bari, quinto, di staccare momentaneamente il Brescia, di scena domenica alle 17.30 con il Cesena. Per porsi come una seria candidata alla promozione in Serie A ci sarà ancora molto da lavorare, ma l'attenzione, la voglia e la grinta esibite a La Spezia promettono bene.

Camplone deve fare i conti con le assenze di De Luca e Gentsoglou: fra i titolari Boateng e il rientrante capitano Defendi. Lo Spezia di punti ne ha 26 e vuole vincere per fugare il rischio play-out. Le punte di diamante sono Catellani e Nenè, a comporre il tandem d'attacco già brillante nel 4-3 del match d'andata in favore del Bari. Bari con il lutto al braccio per ricordare Aurelio Gironda.

Primi brivido al 3', quando una leggerezza di Defendi innesca una pericolosa ripartenza dello Spezia: Gemiti libera l'area sul cross basso di Situm. Che al 5' va giù in area su una mezza spinta di Sabelli: l'arbitro è vicino e grazia il giocatore del Bari. Il Bari esce dal guscio all'8' e lo fa in maniera spettacolare: Rosina riceve sulla sinistra da Maniero e completa la combinazione, ma la rovesciata del centravanti è alta. Ma è lo Spezia a farsi preferire, nella fase, grazie a un efficace giro palla e alle punture di Situm e Migliore, sulla sinistra. Dopo il primo quarto d'ora, comunque, il Bari prendere le misure ai liguri e rischia poco, a parte una rovesciata volante di Nenè (24').

Al 28' il Bari segna, su una punizione battuta velocemente e Boateng implacabile davanti al portiere. Secondo il direttore di gara, però, il Bari avrebbe dovuto attendere il suo fischio. Decisione dubbia: secondo i giocatori biancorossi, infatti, nessuno ha chiesto la distanza. Passa un minuto e su un angolo dalla sinistra - regalato da Terzi, in anticipo sul proprio portiere Chichizola - Maniero di testa manda il pallone a un passo dal palo.

Non sono episodi casuali: la squadra di Camplone è cresciuta, non domina ma almeno fuga i dubbi dopo un avvio complicato. Sulle fasce resta più efficace lo Spezia. Gemiti ha il suo da fare su De Col e Ciurria (Guarna vigile sulle uscite), Rada soffre Catellani che al 40' invita al tiro Juande, palla ciccata. Al 44' però è il Bari ad andare vicinissimo al vantaggio con un gran tiro dai 25 metri di Defendi: Chichizola devia in angolo con la mano aperta. Il tempo si chiude con qualche capello bianco per i tifosi del Bari: Sabelli perde palla da ultimo uomo alla tre quarti, Guarna rimedia con un'uscita di piede a centrocampo.

In avvio di ripresa sono il mobilissimo Catellani e l'esperto Nenè a tenere in apprensione la difesa del Bari, senza però impegnare Guarna: la punizione di Nenè al 7' è deviata dalla barriera. Sull'altro fronte, Maniero prova a fare tutto da solo al 12': imponente progressione sulla destra con Postigo a ruota, cross in mezzo e anticipo di Pulzetti che rischia di beffare il proprio portiere.

Due minuti dopo Boateng si accentra da sinistra e calcia sul primo palo, trovando Chichizola. La parte centrale della ripresa, nella quale entrano Sansone per Boateng, Kvrzic e Calaiò per Ciurria e Catellani, regala ai tifosi dello Spezia le illusioni maggiori. Ci provano, imprecisi, Migliore (21') e Situm (22'), poi di testa Pulzetti (25') e di potenza Kvrzic (29'), ai quali replica Guarna deviando in angolo. Valiani rimedia un'ammonizione che lo terrà fuori nella seconda giornata di ritorno.

Al 34' un break di Sabelli che ruba palla sul vertice destro dell'area bianconera, entra in area ma sbaglia la direzione del cross. Al 39' Nenè non raggiunge il cross di De Col, fra i migliori. Poi a quattro minuti dal termine doppia occasione per il Bari: fiammata improvvisa di Sansone con deviazione decisiva di Chichizola (41'), incornata di Maniero e manona risolutiva del portiere. Sul capovolgimento di fronte, altra protesta, stavolta dello Spezia, per un fallo di mani di Porcari sulla conclusione di Situm. Che al secondo minuto di recupero si accentra per l'ennesima volta da sinistra e calcia fuori. Poco prima, una pennellata di Rosina per Maniero: debole la sua volée.

LE PAGELLE

SPEZIA (4-4-2): Chichizola 6,5; De Col 6,5, Terzi 6, Postigo 6,5 Migliore 6,5; Ciurria 5,5 (19' st Kvrzic 6), Juande 6, Pulzetti 6,5, Situm 6,5, Catellani 6 (24' st Calaiò 6), Nenè 6 (41' st Rossi sv). All.: Di Carlo 6

BARI (4-3-3): Guarna 6; Sabelli 6, Di Cesare 6,5, Rada 6, Gemiti 6; Defendi 6,5 Porcari 6, Valiani 6,5; Boateng 5,5 (24' st Sansone 6), Rosina 6, Maniero 6. All.: Camplone 6.

ARBITRO: Di Paolo 5,5

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