28/11/15 - Repubblica - Il Cagliari crolla, ma il Bari a Como non va oltre l'1-1: il primo posto adesso è a tre punti

Bicchiere mezzo pieno per i biancorossi, fermati sul pareggio nella trasferta lombarda per la quindicesima giornata di serie B. Tutto nella ripresa: al gol di Ganz ha replicato De Luca


Il Bari manca la quarta vittoria consecutiva ma si avvicina alla capolista Cagliari, battuta per 4-0 a Brescia. Bicchiere mezzo pieno per i biancorossi, fermati sull'1-1 a Como nella 15esima giornata di serie B. Tutto nella ripresa: al gol di Ganz ha replicato De Luca. E un legno per parte: il palo di Bessa nel primo tempo e poi la traversa di Rosina, poco prima del vantaggio comasco. Fondamentali per il Bari i cambi in corsa, con Boateng che ha messo alle corde in più occasioni la difesa della squadra di Festa e Di Noia autore dell'assist per il gol di De Luca.

Nel primo tempo la partita è nervosa. E fioccano i cartellini: due nei primi cinque minuti per il Bari (Donati al 3' per fallo di mano, De Luca al 5' per un braccio troppo alto), poi l'ex biancorosso Ebagua e Giosa nel Como. Tiri in porta veri e proprie nella prima mezz'ora non se ne vedono: Rada anticipa Ebagua dopo uno scambio con Ganz (4'), Scuffet neutralizza un cross di Valiani (17'), Cassetti rimedia a un mezzo pasticcio nella propria area (24'). Il Bari si affida alla fisicità di Maniero e alla mobilità di Rosina, che costringono i difensori lariani alle maniere forti. Maniero reclama anche un rigore per un intervento di Giosa.

Le chance migliori, però, se le procura il Como. Alla mezz'ora stop e conclusione sul primo palo di Giosa, palla sul fondo. Quattro minuti dopo azione di forza di Ebagua che costringe Guarna all'intervento di piede, poi (35') Bessa centra il palo esterno con un tiro improvviso. Prima e dopo, altri due gialli per il Bari: al 29' Sabelli trattiene Jakimovski lanciato a sinistra, al 36' Maniero paga una reazione su Benedicic. Il Bari reagisce in chiusura di tempo con un colpo di testa centrale di Maniero. Ma è stato il Como nei primi 45 minuti a mostrare le cose migliori, facendo leva su coraggio e rapidità. In avvio di ripresa il Bari sembra voler cambiare marcia. E la traversa colpita da Rosina su punizione dai 25 metri regala ai tifosi buone sensazioni.

Ma all'8' passa il Como: cross da sinistra di Jakimovski e incornata vincente dal limite dell'area piccola di Ganz, lasciato colpevolmente solo da Rada. Nicola non ci sta e inserisce Boateng e Di Noia, ma è Guarna a dover vigilare più di Scuffet per evitare il raddoppio. E al 17' Sabelli scivola sul pressing avversario regalando palla in piena area a Jakimovski, che però spara incredibilmente il pallone in curva a tu per tu con Guarna. Qui il Bari si sveglia per davvero. Il neoentrato Boateng spaventa in un paio di occasioni la difesa di casa con rapide incursioni sull'out di destra: il Como rimedia in qualche modo. La rete del pareggio nasce però sull'altro fronte: cross basso di Di Noia per De Luca che di sinistro gira verso la porta, trovando impreparato Scuffeto: 1-1. E partita aperta a ogni risultato, perché il Como non si deprime e al 27', su errato disimpegno di Rosina, trova una ghiotta palla gol con Ganz: mira sbagliata.

Pronta la risposta del Bari: sponda di Maniero per Rosina, sinistro e deviazione in angolo di Scuffet. Altra grande chance al 35': Rosina dentro per Boateng, cross basso troppo arretrato per De Luca e troppo lungo per Maniero. Passa un minuto e il Bari segna, con Maniero, bravo a ribadire in gol una respinta di Scuffet su tiro di Boateng: ma l'attaccante è in fuorigioco. Sarebbe stato il quarto gol nelle ultime quattro partite. La controrisposta del Como trova prontissimo Guarna, che in uscita bassa ferma Ganz (32') e una bella chiusura di Sabelli su cross velenoso di Scapuzzi alla destra (41'), con la quale il difensore del Bari riscatta parzialmente una prova non esemplare, complica la verve di Jakimovski.

Il recupero comincia con il Bari in attacco. Benedicic e Ganz pareggiano il conto degli ammoniti - quattro a quattro - i biancorossi guadagnano una punizione dal vertice destro dell'area di rigore, ma la difesa del Como si conferma attenta. E i lombardi chiudono il match all'attacco, senza fortuna. Oggi, per il Bari, può andar bene così: ora la vetta è distante appena tre punti.

LE PAGELLE. COMO (4-4-2): Scuffet 5,5; Ambrosini 5,5, Cassetti 6,5, Giosa 6,5, Garcia 6; Bentivegna 6 (29' st Scapuzzi sv), Benedicic  5,5, Bessa 6, Jakimovski 6,5 (21' st Ntow sv); Ganz 6,5, Ebagua 6.  Allenatore: Festa 6,5.

BARI (4-3-3): Guarna 6,5; Sabelli 5.5, Contini 6, Rada 5,5, Gemiti 6 (14' st Di Noia 6,5); Romizi 6.5, Donati 5.5 (12' st Boateng 6,5), Valiani 6; Rosina 6, Maniero 6, De Luca 6,5. Allenatore: Nicola 6,5.

ARBITRO: Abisso 5,5