19/12/15 - Repubblica - Il Bari crolla a Cagliari (2-1) e scivola al quarto posto: la maglia di Natale non ha portato fortuna

E' andata male ai biancorossi nel posticipo della 19ma giornata di serie B: i gol di Melchiorri e Sau riportano i sardi a -1 dal Crotone. Per la squadra Nicola si tratta della seconda sconfitta consecutiva in trasferta

Seconda sconfitta esterna consecutiva per il Bari, che esce battuto per 2-1 nel big match di Cagliari e cede il terzo posto in classifica al Novara. E' andata male ai biancorossi nel posticipo della 19ma giornata di serie B: i gol di Melchiorri e Sau riportano i sardi a -1 dal Crotone. E' di Rosina la rete dei pugliesi, scesi in campo con l'originale e discussa divisa natalizia di colore verde. Per il Bari è la terza trasferta di fila senza gioie, dopo quelle di Como (1-1) e Modena (2-1).

Il Cagliari, guidato da un eccellente Fossati e trascinato da un tridente di grande qualità, sembra avere per adesso qualcosa in più rispetto alla squadra di Davide Nicola. Il primo quarto di partita è equilibrato. Rastelli sceglie una squadra di uomini esperti, Nicola si affida all'undici che gli regala più garanzie: difesa a quattro con Di Cesare e Contini centrali, Sabelli e Gemiti esterni; centrocampo a tre Porcari-Gentsoglou-Valiani; tridente con Rosina, Maniero e De Luca. La partenza del Bari è spavalda. E al tentativo di Tello dopo un minuto i biancorossi rispondono con una discesa di Valiani sulla sinistra e un tentativo di destro, murato, di Sabelli. Ma è il Cagliari a prendere presto in mano il centrocampo e a provarci con Farias e, di testa, con Salamon.

Gara di sacrificio per De Luca a sinistra, ma anche per Valiani e per Rosina, costretti spesso a ripiegare. Isolato in attacco Maniero. Il giro-palla dei sardi sembra però essere infruttuoso e ben controllato dal Bari, in una di quelle partite che solo un episodio può sbloccare. Appunto. E' il 22' quando Salamon cerca la porta dai 30 metri con una sassata, Guarna cerca la presa ma combina un pasticcio respingendo corto: Melchiorri non si fa pregare, sorprende tutti e infila il pallone in rete. Uno a zero. Una mazzata per il Bari, che sbanda e al 29' rischia di subire il secondo gol: per fortuna dei biancorossi Sabelli rimedia all'uscita a vuoto di Guarna, ancora scosso dall'errore precedente.

Il dispiacere è rimandato di tre minuti: contropiede micidiale di Farias, che attira a sé tre giocatori e libera in area Sau, freddissimo nel battere in diagonale Guarna. Quinto gol in campionato per il furetto sardo, che raggiunge subito Melchiorri. Qui, però, il Bari rialza la testa e torna in partita. Il giovane Tello stende ingenuamente Maniero diretto verso l'out di destra: Rosina si incarica del calcio di punizione dal vertice destro dell'area e con un mancino velenoso batte Storari, senza che nessuno tocchi il pallone. Due a uno. Stessa chance pochi minuti più tardi, quando Ceppitelli stende Maniero ma l'arbitro concede il vantaggio, sbagliando.

Anche l'approccio del Bari al secondo tempo è promettente. Ceppitelli ci metti una gamba su Contini, servito a centro area da Rosina su schema da calcio d'angolo. Ma al 3' minuto i biancorossi rischiano di incassare il tris in contropiede: Gemiti cade, Sau serve al limite dell'area Farias che spara alto. Il replay, però, evidenzia una trattenuta dubbia di Pisacane su Maniero sul corner che ha dato origine alla ripartenza rossoblu. La partita ora è più bella, perché il Bari è tosto e orgoglioso ma il Cagliari dà sempre l'impressione di poter far male, come al 13' quando Farias trova un cross teso da destra a sinistra in area per Sau che non trova la soluzione migliore. Ed è ancora sull'asse Fossati-Melchiorri che nasce un'altra occasione per Sau, due minuti dopo: il sinistro è fuori misura.

Troppo Cagliari, di nuovo. E Nicola cambia. Va dentro Boateng, fuori Gentsoglou. Il Bari passa al 4-2-3-1 con Boateng, Rosina e De Luca a supporto di Maniero e Porcari-Valiani coppia di centrocampo. Ma un minuto dopo Porcari perde palla a centrocampo e innesca lo slalom di Melchiorri, concluso da un destro sopra la traversa. Il Bari si ritaglia invece una chance con De Luca (21') che per poco non approfitta di un errore concettuale di Ceppitelli e una con Valiani, il cui tiro dai venti metri non fa male. La medicina di Nicola sembra efficace: al 25' Storari devia in angolo la stilettata di De Luca, finalmente pericoloso. Tre minuti dopo Maniero incorna di testa su punizione dalla destra di Rosina, facile la presa di Storari.

Nel Cagliari Joao Pedro rileva Farias, Nicola replica aumentando ancora di più il potenziale offensivo del Bari: entra Sansone, Rosina si sposta in regia al posto di Porcari. E come in precedenza il Bari rischia di prender gol pochi secondi dopo il cambio: Contini nobilita però una prestazione non perfetta con un salvataggio in scivolata su Sau, a pochi metri dalla porta. E a proposito di redenzione, a cinque minuti dal termine arriva quella parziale di Guarna, che para sulla propria destra un rigore di Guarna, concesso per un 'mani' di Di Cesare in scivolata. Sulla ribattuta Cerri sbaglia il tap-in a porta vuota. Il Bari si affida al sinistro di Sansone, la cui punizione però non fa male, mentre il  Cagliari spreca il contropiede del definitivo ko con Cerri. Poi al quarto minuto di recupero sull'ultimo assalto Storari rischia l'uscita di testa fuori area, ma Di Cesare non riesce ad approfittarne. Per il Bari secondo ko di fila in trasferta e la consapevolezza di dover ancora crescere.

LE PAGELLE.

CAGLIARI (4-3-3): Storari 6; Pisacane 6, Salamon 6,5 Ceppitelli 6 Balzano 6; Munari 6,5 Fossati 7 Tello 6; Farias 6,5 (31' st Joao Pedro sv) Sau 6,5 (43' st Krajnc sv) Melchiorri 7 (37' st Cerri 5,5). Allenatore: Rastelli 6,5

BARI (4-3-3): Guarna 5,5; Sabelli 6 Di Cesare 5,5 Contini 5,5 Gemiti 6; Porcari 5,5 (35' st Sansone sv) Gentsoglou 5 (18' st Boateng 6) Valiani 5,5; Rosina 6 Maniero 6 De Luca 5,5 (42' st Petropoulos sv). Allenatore: Nicola 6.

Arbitro: Pasqua 6,5


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