11/01/16 - Valiani: "Legato a Nicola. A Trapani contestazione ingenerosa. Ora..."

Valiani: "Legato a Nicola. A Trapani contestazione ingenerosa. Ora..."


Tra i più convincenti nella prima parte della stagione, Francesco Valiani ha sovvertito qualsiasi tipo di aspettativa pendente a suo capo. A 35 primavere suonate, il centrocampista biancorosso si è rivelato elemento imprescindibile per il galletto mettendo in luce, al contempo, quel killer istinct che mai lo aveva contraddistinto nella sua longeva carriera.
La scheggia di Pistoia, intervistata da La Gazzetta del Mezzogiorno, ha così analizzato i primi giorni della gestione Camplone: "Ci sarà tempo per entrare nel merito dei concetti di gioco. Adesso stiamo insistendo sull'aspetto fisico per assestare al meglio la condizione dopo la pausa, nonchè sul piano mentale perchè effettivamente abbiamo patito quanto avvenuto a fine dicembre".
Sull'esonero di Nicola, la navigata mezz'ala spiega: "Ero particolarmente legato al mister, ma la società ha voluto darci un segnale: ora dobbiamo ripartire. L'esonero mi ha molto dispiaciuto. Lui è stato tra i principali motivi per cui ho scelto il Bari. Ma siamo professionisti. Sappiamo che, nel calcio, di fronte a risultati negativi, sovente tocca all'allenatore pagare il conto di tutti. In tal modo la società ha lanciato un messaggio chiaro: i risultati raggiunti finora non sono sufficienti. Con il cambio di panchina gli alibi finiscono anche per noi. Dalle nostre prestazioni dipende anche il destino di chi nel Bari lavora ed investe".
Valiani riporta la mente alle recenti sconfitte incassate dal galletto: "Una squadra come la nostra non può permettersi di perdere tre gare di fila. Al tempo stesso però, forse a Trapani abbiamo subito una contestazione un po' forte nei termini per un complesso che comunque ha conquistato un bottino ragguardevole come quello dei 35 punti".
Proiezione finale rivolta ai prossimi impegni stagionali: "Ormai non dobbiamo più guardare l'avversario o se giochiamo in casa o fuori. Ogni occasione deve essere sfruttata per puntare al massimo. Se vogliamo fare la corsa su Cagliari e Crotone dovremo provare a rosicchiare qualcosa nei primi tre turni del girone di ritorno per poi sfruttare lo scontro diretto con i calabresi alla quarta giornata. Questo può essere un primo traguardo da porsi: accorciare le distanze dalla zona promozione diretta ci ridarebbe subito entusiasmo e convinzione nei nostri mezzi".

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