12/12/15 - Nicola: "Voglio un Bari provinciale e affamato. Mi fido dei miei ragazzi" / SB24 - Bari, Nicola pre Perugia: “Umiltà e rabbia per essere competitivi”

Umiltà, fame e spirito provinciale. E' il diktat di mister Nicola alla vigilia del match casalingo con il Perugia. Solo con tali ingredienti il Bari potrà dire la sua nel corso di questo campionato anche perché ogni gara (Modena ne è un esempio) nasconde insidie e pericoli. Spetterà all'intero gruppo, unito per un solo scopo, cercare di portare a casa il massimo risultato.

12.06 - "A Modena non abbiamo giocato così male, anzi, noi abbiamo complessivamente avuto più occasioni di loro. Nei primi otto minuti abbiamo gestito bene la palla, poi le nostre disattenzioni e le loro capacità hanno fatto la differenza".

12.10 - "Perugia squadra tosta e dinamica, noi dobbiamo essere umili e non disordinati come contro gli emiliani. A Terni non abbiamo iniziato male, a Cesena non abbiamo concesso nulla nei primi minuti pur giocando col baricentro basso come da strategia, a Modena abbiamo concesso due gol su sviluppo di calcio da fermo: non sono insomma d'accordo con chi dice che abbiamo spesso sbagliato l'approccio alla gara".

12.13 - "Ho spesso cambiato due-tre giocatori a partita, a volte però per necessità bisogna cambiarne di più. Io sceglio l'undici titolare sulla base di ciò che vedo negli allenamenti. Rosina? Non so se giocherà, vedremo. Abbiamo però dimostrato in passato di poter sopperire alla sua assenza".

12.17 - "Maniero? Se avessimo vinto nessuno avrebbe pensato alla sua squalifica. Vero, noi facciamo meglio nella ripresa che nei primi tempi ma ci sono sempre le nostre strategie a spiegare certe cose. Nei secondi tempi spesso le squadre perdono la capacità di coprire bene il campo, i reparti si sfilacciano: ecco, noi cerchiamo sempre di sfruttare alcune situazioni di gioco".

12.22 - "Spesso ci piace troppo mostrarci abili nel palleggio. Questa tendenza però è pericolosa. Di Noia? Può fare molto bene da terzino, l'ho sempre detto. Gemiti contro l'Ascoli ha fatto molto bene, ma non era facile per lui giocare così tante partite in poco tempo visto che era reduce da un lungo periodo in cui è stato impiegato pochissimo".

12.27 - "Noi spesso dobbiamo avere più malizia nelle situazioni di palla inattiva. Sabelli male contro il Modena? Non è stato il miglior Bari quello visto contro i canarini ma non mi è dispiaciuto. L'ex Roma, voglio ricordarlo, è il terzino che ha fatto più assist del campionato cadetto. Sin qui questo è stato il suo miglior campionato".

12.33 - "Contro il Perugia dobbiamo giocare come se non avessimo i numeri sulle magliette. Spesso si è parlato dei nomi della rosa ed è vero che i miei giocatori hanno sempre fatto onore al proprio nome, alla propria carriera. Ora voglio umiltà da tutti. Per essere competitivi dobbiamo essere affamati, sempre!".

12.38 - "Ho fiducia in tutti gli uomini della mia squadra, non è vero che di alcuni mi fido di meno. Il Crotone ha grande qualità e grande mentalità, altrimenti non sarebbe in quella posizione. Dobbiamo avere mentalità da provinciale nel senso che dobbiamo capire che anche i pareggi hanno un loro valore, senza di quelli il Carpi l'anno scorso forse non sarebbe andato in Serie A".

12.45 - "Ci aspettano momenti di difficoltà. Boateng? Va detto che chi ha giocato in attacco ha sempre fatto bene. Contro il Modena abbiamo giocato come cani arrabbiati nella ripresa ma ogni gara nasconde insidie. Per caratteristiche però non possiamo giocare sempre come cani arrabbiati".




tuttobari.com

Tornare a vincere per mettere alle spalle la battuta d’arresto registrata martedì al “Braglia” contro il Modena. Questo l’imperativo in casa Bari alla vigilia della sfida del “San Nicola” contro il Perugia. Contro gli umbri non si può sbagliare se non si vuol rischiare di perdere ulteriore terreno in classifica anche in vista del big match di sabato prossimo al “Sant’Elia” contro il Cagliari. Intervenuto nella consueta conferenza stampa pre partita Davide Nicola ha detto: “Come si può riscattare la sconfitta di Modena? Cercando di fare un’altra buona prestazione. Di Modena non sono contento del risultato, delle tre sconfitte è quella più immeritata. Noi abbiamo avuto le nostre occasioni, ma loro sono stati più abili a segnare ed è giusto che abbiano vinto. Abbiamo peccato su quelle due palle inattive per colpa nostra e per meriti loro. Il nostro errore è stato quello di concedere due gol in rapida sequenza, perchè siamo stati in grado di rimontare altre volte, ma due reti diventa difficile. Il merito del Modena è stato quello di colpire subito e indirizzare la partita a loro favore. Ma in generale non sono dispiaciuto della prestazione. Perugia? Avevano subito appena 8 reti fino a martedì e poi 4 tutte insieme. E’ una squadra forte, tosta. Dovremo essere umili e avere pazienza. Approcci sbagliati? Direi di no. A Terni avevamo iniziato bene. A Cesena ci siamo difesi perchè avevamo deciso di iniziare con un baricentro basso, ma abbiamo subito solo cross. Turn-over? Ho cambiato ogni partita 2-3 giocatori. Scelgo in base a quello che vedo durante gli allenamenti in settimana. Rosina acciaccato? Vedremo se ci sarà. Abbiamo già giocato senza di lui. L’assenza di Maniero? Col senno di poi è facile, ma se avessimo vinto nessuno avrebbe detto niente. Meglio nei secondi tempi? Noi corriamo sempre, anche nel primo tempo, magari non siamo arrembanti ma seguiamo gli avversari. Nel secondo tempo sfruttiamo meglio gli spazi che lasciano gli altri. Dipende dalle pressioni che attuiamo. Con l’Ascoli per esempio dopo i primi 15 minuti abbiamo cambiato. Si tratta di strategie per andare a pressare più o meno alti in base alle caratteristiche degli avversari. Non è vero che correggo la squadra nel secondo tempo. Di Noia terzino? Lo può fare, è abbastanza duttile. Gemiti con l’Ascoli ha fatto bene ma siccome non giocava da 8-9 partite ho preferito dargli un turno di riposo. Di Noia a Modena ha giocato bene e poteva spingere di più, ma un conto è giocare mezz’ora come a Como un conto 90′. Donkor è rientrato e rappresenta un’ulteriore alternativa, ma chiaramente non ha i novanta minuti nelle gambe. Sabelli male a Modena? Il Bari ha giocato male a Modena. Sabelli sta disputando il suo miglior campionato da quando è qui. Gol a difesa schierata? Non sono d’accordo. Su 17 gol presi, ricordando che 10 li abbiamo presi in tre partite, 7 sono arrivati da calcio da fermo, 5 in contropiede e 5 con squadra schierata, ma solo una volta siamo stati infilati centralmente. Sono buoni numeri. Mercato invernale? Ci sarà modo e tempo per pensarci. La costruzione della squadra fatta seguendo alcuni parametri fino ad ora sta pagando. Domani? Saremo competitivi se usiamo al meglio le nostre armi. Non siamo una squadra fisica. Dobbiamo mantenere l’ordine che non abbiamo tenuto a Modena. Loro hanno dei giocatori esperti e giovani, veloci e tecnici. Dovremo affrontarli con umiltà e rabbia. Noi abbiamo i nomi, ma bisogna dimostrarlo in campo. Per essere competitivi, come detto altre volte, bisogna svolgere bene dall’inizio alla fine i compiti assegnati. Non possiamo distrarci perchè ti può andar bene una volta, ma a lungo andare paghi dazio. Momento più impegnativo della stagione? La difficoltà di questo periodo sta nel fatto che si giochi tanto. Anche dopo la sosta avremo di nuovo Spezia, Vicenza, Pescara, Crotone…”