03/12/15 - Bari porta d’Oriente, città e squadra nel mirino di un investitore cinese

Bari porta d’Oriente, città e squadra nel mirino di un investitore cinese, a metà dicembre la visita nel capoluogo pugliese; intanto recapitata al Bari la bozza della convenzione pluriennale per la gestione del San Nicola

Un futuro cinese per il Bari? Non un’utopia, ma una possibilità che appare sempre più concreta. Secondo informazioni raccolte dalla nostra redazione a metà dicembre è atteso nel capoluogo pugliese un facoltoso ‘business-man’ cinese interessato ad avviare investimenti sul territorio, molto attivo nel settore turistico e immobiliare. Il Bari rientrerebbe tra i diversi affari in cantiere. Top-secret, per il momento, il nome dell’investitore che avrebbe già fissato degli appuntamenti per avviare trattative con le banche. Non si tratterebbe in ogni caso di Wang Jianlin, proprietario del Dalian Wanda Group, il colosso cinese che ha già acquistato la multinazionale Infront, accostato l’estate scorsa al club pugliese da indiscrezioni di stampa.
Da Bari sarebbe già partito un ‘pacco’ con destinazione Cina contenente tutto il materiale documentale sulle potenzialità del territorio.
Una possibile svolta all’orizzonte? Niente di tutto questo fanno sapere dalla società biancorossa che al momento non è informata di nulla, né tantomeno avrebbe in programma degli incontri imminenti. Al di là dei cinesi non è comunque un mistero che le porte della società di Paparesta siano aperte a potenziali investitori capaci di supportare il progetto sportivo e dare nuova linfa al club, magari anche in vista del mercato di gennaio. Tanti gli elementi di appeal del Bari: da un bacino d’utenza che può contare su numeri da Serie A, con 11.026 abbonati e una media di spettatori a partita superiore alle 20mila unità in Serie B, al futuro dello Stadio San Nicola.  
 
Nell’operazione non è difficile immaginare come possa essere incluso anche l’impianto progettato da Renzo Piano. Da tempo la Fc Bari 1908 attende il varo da parte dell’Amministrazione comunale della convenzione pluriennale riguardante la gestione dello Stadio che renderebbe molto più appetibile la struttura potendo contare su investimenti a lungo termine. ‘L’amministrazione ha già inviato alla società biancorossa una bozza con in allegato un crono-programma dei lavori di manutenzione da mettere in campo nel tempo’, rivela ai nostri microfoni Pietro Petruzzelli, assessore comunale allo Sport che precisa: ‘Questo sarà un fattore che potrebbe essere propedeutico per stabilire i termini stessi della concessione.’ Un teorema che ribalterebbe i termini stessi dell’accordo: ossia la durata dipenderebbe dal programma di lavori di manutenzione. ‘Una soluzione di opportunità per il Comune di Bari’, osserva Petruzzelli, ‘poiché è un vantaggio per l’Amministrazione liberarsi dei costi della manutenzione straordinaria. L’architrave su cui si fonda la concessione infatti è l’alleggerimento per le casse comunali dei  costi di manutenzione straordinaria.’ Ancora incertezza sui tempi: ‘Dobbiamo decidere quando incontrarci, probabilmente la settimana prossima’, annuncia Petruzzelli che spiega come non si sia ancora affrontato il tema della durata della concessione. ‘Vorremmo chiudere l’accordo il prima possibile’, spiega l’assessore, ‘arrivando ad una delibera di giunta che poi dovrà essere approvata dal consiglio comunale al quale vogliamo lasciare tutto il tempo necessario per studiare e approfondire la delibera.’

di Paolo F. Ruscitto - redazione Radio Selene

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