Bari Grande Amore
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| Titolo: Mignani: "Le motivazioni sono fondamentali in questo periodo. Folorunsho voleva mangiarsi l'erba" Sab Apr 01, 2023 7:01 pm | |
| Il tecnico del Bari, Michele Mignani, ha parlato ai microfoni di RadioBari al termine del match vinto 2-0 contro il Benevento. "Di scontato non c’è mai niente. Quando vinci le partite, vuol dire che hai fatto qualcosa di buono. Oggi dovevamo provare a vincere. Primo tempo equilibrato, secondo agevolato dalla superiorità numerica. Non è scontato nemmeno vincere in queste situazioni. I ragazzi stanno dando tutto quello che hanno, ci vogliono tante motivazioni. Difficile vedere calcio champagne in questo periodo, ognuno deve portare a casa il più possibile". Sui gol da calcio da fermo: "Siamo stati bravi sui piazzati, abbiamo calciato bene anche gli angoli. Abbiamo affrontato una squadra affamata perché deve salvarsi, è scesa in campo molto organizzata".
Sulle motivazioni: "La motivazione che aveva Mike (Folorunsho, ndr) era altissima, si vedeva che voleva mangiare l’erba. Si può sbagliare qualcosa a livello tattico, ma ora chi ha più motivazioni ci fa fare risultati. Abbiamo giocato senza lui o Cheddira o altri e non ci siamo mai lamentati, abbiamo una rosa ampia e proviamo a sfruttare tutti. Qualcuno dà di più, qualcuno di meno: se tutti avessero dato il 120% saremmo primi. Abbiamo, come tutti, pregi e difetti".
Sul cambio modulo: "Cambiare modulo una tortura? No, mi piacciono le certezze. Come gestione non abbiamo fatto bene oggi, nel secondo dovevamo aprirli e abbiamo avuto bisogno di giocatori più esterni".
Sul match contro il Sudtirol: "Partita dal livello di difficoltà altissimo. Squadra umile che ha caratteristiche del suo allenatore, un concreto. Sarà un’impresa, ma dobbiamo arrivarci con positività e sapendo che possiamo giocarcela anche con loro".
Al termine della vittoria per 2-0 sul Benevento è intervenuto in sala stampa il mister del Bari, Michele Mignani. Queste le sue parole: "Il Benevento ha avuto ottimo approccio. Per me è una squadra forte e completa. Non avevamo certezze su come si schierassero ma lo avevamo ipotizzato e non siamo rimasti sorpresi. Il cambio di Morachioli? Intanto Maita era ammonito e bisognava preservare la parità numerica. Nel primo tempo non riuscivamo a trovare gli attaccanti e non siamo stati bravi. Loro si chiudevano dentro e qiuindi ho pensato di aprire le linee per far avanzare. Se alziamo i terzini, loro sono obbligati a scalare con i terzini e a lasciare più liberi i centrocampisti e noi con Morachioli e Bellomo volevamo sfruttare le loro qualità di dribbling e cross".
Come le espulsioni hanno inciso sulla gara: "Non mi fermo quasi mai agli episodi. E’ andata così, altre volte ci è andata contro. Poi gli episodi incidono tanto. Però quest’anno il Bari è stato in inferiorità numerica e abbiamo fatto risultato, come con il Modena. A Frosinone siamo rimasti in 10 al 20’ e preso gol al 90’. Non è detto che chi rimane in inferiorità poi automaticamente perda".
Carfora: "Questo ragazzo ha fatto una buona partita e sicuramente ha qualità, mi ha colpito molto positivamente".
Sui singoli Cheddira e Folorunsho: "Siamo strafelici del suo rientro, aveva tanta voglia. Non lo stavamo nascondendo ma curarlo. Cheddira non più capocannoniere? Sarà felicissimo che il Bari sia davanti al Cagliari e non a Lapadula per i gol. I giocatori pensano alla squadra e non agli obiettivi pesonali".
Le condizioni di Vicari: "Ha un problema al ginocchio, lo valuteremo".
Adesso il Sudtirol: "E’ importante aver vinto e aver scavalcato un avversario. Mancano 7 partite ma metterei la firma per perdere con loro e vincere altre 6. Stanno facendo campionato strepitoso. E' una squadra difficile da affrontare, concreta e con un allenatore preparato".
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