26/10/15 - Pro Vercelli, Foscarini: "Presto saremo in carreggiata. Domani grande gara"

Domani per la Pro Vercelli è previsto il difficile impegno in casa contro la corazzata Bari. Queste le parole in conferenza stampa di Claudio Foscarini, tecnico delle casacche bianche: "La squadra sta bene. Qualcuno dei ragazzi sta facendo dei progressi anche se per domani Sprocati sarà indisponibile, Ardito è in dubbio, mentre Castiglia sta meglio. Per quanto riguarda la formazione vedremo chi starà meglio anche sul profilo mentale. Domani sarà una grande gara contro il Bari. Mi aspetto una squadra motivata alla pari dei miei ragazzi. Guardando come si allenano sono fiducioso. Sapremo presto rimetterci in carreggiata. Dobbiamo soffrire, uniti".

PRO VERCELLI CONFERENZA FOSCARINI VIGILIA BARI / VERCELLI – Al termine dell’allenamento odierno, condotto a porte chiuse, mister Claudio Foscarini ha parlato in conferenza stampa presentando il match in programma domani sera contro il Bari. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli.


Come sta la Pro? Benino. Siamo ancora un po’ in emergenza. Qualche giocatore ha fatto dei progressi, qualcuno ha difficoltà come Ardizzone e Sprocati. Difficilmente recuperabili. Stasera Ardizzone avrà la risonanza, è dolorante. Castiglia sta migliorando, con allenamenti di bassa intensità. In un reparto come il centrocampo ho i giocatori contati. Germano è recuperato, sarà convocato.

Turn-over? Devo gestirlo bene. Ho dei giocatori che volevo far rifiatare, ma che non potrò farli rifiatare. Devo rimandare. Abbiamo avuto un giorno in più. Domani sarà una partita importante, contro una squadra molto motivata. Ho sentito che a Bari non hanno accettato di buon grado l’ultimo risultato. I valori sono diversi. Dovremo correre, soffrire ed essere ancor più motivati di loro. Guardavo i report, sono pensieroso. Non facciamo tanti gol e non facciamo tante reti, siamo a -5 a differenza gol, dovrei essere preoccupato. Ma vedo come si allenano i ragazzi, sono molto fiducioso, sapremo mettere in carreggiata questa squadra. Quando avremo recuperato un po’ tutti quanti, troveremo dei risultati e delle prestazioni confortanti. Questa squadra può fare molto in campionato. Dobbiamo stare uniti e recuperare. Credo che ci tireremo fuori, supereremo questo periodo. I numeri devono essere migliorati e cambiati, mi conforta la realtà del campo. Con la volontà, cambieremo i numeri. Dobbiamo tenere duro, rimanere aggrappati alla prestazione. Abbiamo segnato pochi gol, siamo la penultima squadra. Subiamo troppo e creiamo poche occasioni. I numeri non mentono ma miglioreremo i numeri, sono molto fiducioso. Punto molto sulle risorse umane della squadra. In questo momento c’è solo un toccasana e sono i risultati. Bisogna crederci per arrivarci.

Che partita si aspetta? Di solito, queste partite non sono mai belle. Non si può essere brillanti quando ci sono partite ravvicinate. Ho seguito il Bari, il periodo che sta vivendo. Per il nostro momento siamo reduci da una sconfitta, noi abbiamo bisogno di fare una grande partita, con un buon temperamento. Il Bari non verrà a fare una partitella, sarà motivato. L’ultima trasferta a Terni gli è andata male. Hanno tante frecce al proprio arco, ma dobbiamo combattere con determinazioni, sperando anche di essere fortunati in alcune situazioni.

A Pescara avete curato molto la parte difensiva? Voglio una buona fase difensiva per fare meglio la fase offensiva. Se io faccio la fase difensiva più alta, i centrocampisti e attaccanti sono più vicini alla porta. Bisogna avere una squadra aggressiva. Se faccio troppo basso la fase difensiva, vado a sprecare. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, nel secondo tempo non siamo riusciti a mantenere lo stesso equilibrio. Sto chiedendo lo sforzo fisico e anche mentale ai giocatori. Questo atteggiamento avvantaggia la fase offensiva. Voglio che questo aspetto serva a migliorare l’atteggiamento offensivo. Ieri sera ho visto tante tabelle, potevo essere sconfortato ma vedo il campo e sono fiducioso.

Fiducia anche da parte dei tifosi? Non ci siamo illusi per la prima partita, una vittoria è qualcosa che ha incastrato per prestazione e risultato. Non si risolve tutto in una partita. L’importante è che ci sia una crescita, tanti piccoli miglioramenti che sto vedendo sul campo. Bisogna concretizzarlo. Perché la prova del 9 è sempre la partita.