Bari Grande Amore
Messaggi : 4666 Data d'iscrizione : 08.08.15 Età : 37 Località : Firenze
| Titolo: Mignani: "Una botta di entusiasmo: godiamoci questa vittoria. Cheddira può migliorare" Dom Set 05, 2021 8:13 pm | |
| Dopo il convincente 4-0 rifilato al neopromosso Monterosi Tuscia, Michele Mignani ha commentato la prestazione ai microfoni di RadioBari: “Era importante partire bene al San Nicola, è stata una botta di entusiasmo di cui avevamo bisogno per il recente passato. Siamo contenti e felici, è un altro mattoncino che aggiungiamo. Dobbiamo migliorare e portare in condizione chi è arrivato più tardi, cercando di sfruttare la tanta qualità che abbiamo. Però godiamoci questa vittoria e guardiamo subito avanti. Sono più contento del primo che del secondo tempo. Abbiamo fatto gol e delle cose buone, ma nel primo tempo abbiamo creato e ci siamo mossi in modo più corale, mentre nel secondo con più sprazzi individuali. Non mi aspettavo che cambiassero tante cose da Potenza ad oggi, ma questo deve essere un punto di partenza: c’è tanto lavoro da fare”.
Il digiuno interrotto degli attaccanti… “Non ero preoccupato in questo senso, gli attaccanti devono giocare per il gol ma anche per la squadra. Sono contento per loro perché fa morale, ma per il Bari è importante vincere a prescindere da chi segna. È chiaro che se segnano gli attaccanti siamo ancora più contenti. L’abbondanza della rosa? Sicuramente è un vantaggio infinto avere una rosa di questo genere, con giocatori che si equivalgono. Sarà un po’ difficile la gestione perché tutti vogliono giocare, ma è normale e legittimo”.
I singoli… “Cheddira? Ha tanta forza, esuberanza e deve crescere, ma ha qualità uniche e con margini di miglioramento infiniti. Quando può deve finalizzare, a volte forza la giocata che è bene non fare. Terranova? L’ho visto bene, gli avevo parlato, si è allenato con la squadra. Gli mancavano i novanta minuti, però oggi è riuscito a gestirsi al meglio. Di Gennaro? C’era Bianco che era stato ammonito, c’era la possibilità di mandarlo in campo. Ci ho pensato tanto, però il ritmo della partita si era abbassato, dovevamo gestire la palla e lui in queste cose è un maestro. Ho deciso allora di fargli fare una ventina di minuti”. Il futuro e le prossime due trasferte consecutive… “Le partite ti fanno aumentare la condizione, conosciamo meglio il terreno del San Nicola rispetto al sintetico di Potenza. Mi auguro che un’altra settimana di tempo ci faccia crescere ancora. Ragioniamo di settimana in settimana. Da martedì ci incontriamo sulla prima, il Picerno non regalerà niente. Siamo ancora un cantiere, testa bassa e lavorare tanto”.
Primo successo stagionale per il Bari targato Michele Mignani, che vince e convince contro il Monterosi e porta a casa tre punti che danno morale e sicurezze in vista del proseguo di stagione. Dopo il fischio finale della sfida, il tecnico è intervenuto davanti ai giornalisti per la consueta conferenza stampa: "Fa piacere vincere con un risultato più rotondo, avevamo bisogno di una vittoria così rotonda. Rimango dell'idea che non sia cambiato il mondo in una settimana, dobbiamo ancora crescere, migliorare e far meglio, perché abbiamo regalato tante palle. Ripartiamo a testa bassa".
Mignani prosegue: "La prossima sarà un'altra gara difficile, è troppo preso per esaltarsi. Il mio Bari non è ancora nato, io credo tantissimo nel lavoro, oggi non abbiamo risolto i problemi, dobbiamo crescere nella condizione fisica e la mentalità, oltre alla gestione della palla e della partita. Il primo tempo mi è piaciuto di più del secondo, siamo entrati in campo con personalità. Il Monterosi ha speso tanto, ma noi siamo stati bravi a farli correre".
Sulle scelte in attacco: "Ho scelto di far giocare Cheddira, ma non è una bocciatura per Simeri o altri, ho bisogno come l'ossigeno di tutti quelli che compongono il reparto offensivo".
Mignani parla della partita di Di Gennaro: "Chi ha fatto la scelta di venire qua ha tanto entusiasmo e voglia, tutti i ragazzi avrebbero voluto giocare. Per come si era messa la partita, avendo Bianco ammonito, pensavo potesse reggere venticinque minuti, se la partita fosse stata incanalata in altro senso avrei scelto diversamente. Ha bisogno di lavorare tanto sotto l'aspetto fisico".
Su Terranova: "Si parla di un giocatore che ha campionati sulle spalle e tanta esperienza, ha capito subito quali sono le richieste, ha letto alla grande la partita, anche Di Cesare ha fatto una grande partita e sono felice di aver trovato nuovamente in campo Celiento, che ha lavorato tantissimo per rimettersi al pari con gli altri".
Su D'Errico: "È stato il primo acquisto ma ha avuto dieci giorni di ritardo a causa del covid, sta facendo bene ma secondo me non utilizza al 100% le sue doti, deve crescere nella condizione fisica. Deve lavorare negli spazi ed ora inizia a farlo".
Mignani parla della gestione della partita: "Dobbiamo cercare di tenere la palla il più possibile, capire quando alzarci e quando abbassarci. Tutti devono stare bene fisicamente perché c'è da correre".
tuttobari.com | |
|