Auteri: "Ci hanno aggredito molto, ma ne siamo usciti bene. Queste partite contano poco..."

Intervenuto ai microfoni di TeleBari nel post-partita di Viterbese-Bari, Gaetano Auteri ha commentato la prestazione dei galletti: “La Viterbese è una squadra consistente, però abbiamo fatto bene e siamo riusciti ad uscire spesso dalla loro aggressione, creando le situazioni migliori. Tabella di marcia? Adesso diamo due giorni di riposo, ma non per tutti, quelli che sono arrivati dopo ne avranno solo uno. Prepareremo la prossima partita con manovre e doppi allenamenti. Porta inviolata? Anche nelle partite precedenti non abbiamo concesso chissà quali pericoli, erano stati figli di episodi quei gol. Oggi siamo stati bravi a uscire dalla loro morsa. Ricerca della continuità? Oggi non siamo stati perfetti, potevamo sciupare qualche pallone in meno. Queste partite contano poco, sono finite, ora si mettono da parte. Nel calcio si resetta tutto, io guardo avanti e valuto ciò che siamo in grado di migliorare. Dobbiamo pensare a migliorarci, abbiamo ampi margini, sia sul piano individuale che collettivo. Nel calcio si resetta tutto, io guardo avanti e valuto ciò che siamo in grado di migliorare”.

Sulle verticalizzazioni effettuate durante la partita: “Hanno portato sei o sette giocatori in aggressione, noi siamo preparati per uscirne. Spesso hanno accettato il tre contro tre, e di conseguenza ci sono state verticalizzazioni. Dopo un po’ ci siamo abbassati perché era la sesta partita in diciotto giorni, ma abbiamo gestito la gara senza mai rinunciare”.

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L'allenatore del Bari Gaetano Auteri ha rilasciato, ai canali ufficiali della società, alcune dichiarazioni riguardo la vittoriosa partita contro la Viterbese. Ecco le sue parole: “Siamo cresciuti come continuità, ho visto un buon approccio alla gara che abbiamo gestito bene. Questa è stata una partita come quella di Cava perché la Viterbese ha cercato di aggredirci e noi siamo stati bravi ad uscire dalla loro aggressione rapidamente. Abbiamo creato i presupposti per andare in vantaggio. Abbiamo rischiato poco, loro sono una buona squadra, molto organizzata. Dobbiamo migliorare alcune cose dal punto di vista individuale perché alcuni sono arrivati in ritardo e hanno necessità di lavorare insieme, che fa sempre bene. Ora finisce questo ciclo di partite ravvicinate, riprenderemo mercoledì per preparare la partita di Monopoli”.

Sulla difesa: “Io non vedo problematiche in difesa, i goal subiti sono stati figli di situazioni particolari. In queste partite siamo stati molto equilibrati. Nella partita abbiamo contro il Teramo abbiamo concesso davvero poco, c’è molto rammarico per quel pareggio. Dobbiamo migliorarci dal punto di vista fisico e individuale e continuare a lavorare. Antenucci non lo scopro io, in questa squadra c’è uno zoccolo duro di giocatori esperti come Mirko, Ciofani, che danno un grande esempio e sono positivi per i compagni più giovani e meno esperti. Non c’è mai bisogno del mio intervento loro indirizzano bene. Non c’è una squadra come noi che ha fatto 6 gare in 18 giorni. Per una serie di situazioni è successo che giocassimo così tante partite in poco tempo”.


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