GdS - La C più bella di sempre. Rimpatriata, ma non di vecchie glorie

"La C più bella di sempre". Lo sentenzia nel titolo del suo approfondimento odierno sulle pagine nazionali, La Gazzetta dello Sport. Quello che vedrà esordire oggi il Bari sarà un torneo sicuramente fascinoso: "Come una rimpatriata, ma non di vecchie glorie. Perché il discorso giovani, nella nuova Serie C, è più vivo che mai. Il campionato ha rimesso insieme un nutrito gruppo di grandi piazze, che cercano qui il trampolino per risalire con un nuovo look. Padova (sceso dalla B), Avellino, Bari, Cesena, Como, Lecco, Modena e Reggiana (saliti dalla D) si sono uniti al gruppo portando tradizione, interesse e pubblico in una categoria che ne aveva proprio bisogno", l'analisi del quotidiano.

"Trentasei anni dopo, il Bari ci riprova. L’ultima volta in Serie C non fu certo una passeggiata, ma gli uomini di Bruno Bolchi guidati da un altro allenatore in campo, Totò Lopez, raggiunsero l’obiettivo auspicato. È quanto si chiede alla compagnia di Giovanni Cornacchini. Senza se e senza ma". E' il ricordo de La Gazzetta dello Sport: il Bari vorrà certamente bissare quell'exploit.


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