Bari Grande Amore
Messaggi : 4666 Data d'iscrizione : 08.08.15 Età : 37 Località : Firenze
| Titolo: Fabiano: "Cornacchini ha avuto paura: si doveva mettere il pannolino. Ecco come abbiamo vinto..." Dom Feb 03, 2019 6:05 pm | |
| Grande soddisfazione ed entusiasmo a Torre del Greco dopo il successo sul Bari. In sala stampa, al termine della gara, il tecnico Franco Fabiano ha spiegato i punti chiave della vittoria, criticando l'atteggiamento e le scelte di Cornacchini: "Ero convinto venisse a giocare con i tre centrali, lo ha dimostrato nelle partite precedenti. Si doveva mettere il pannolino. Con quella squadra giocherei sempre con gli attaccanti, non si può avere paura. Avere giocatori importanti a centrocampo è importantissimo. Prepariamo le partite con grande rispetto per gli avversari, se fossimo andati ai ritmi del Bari avremmo avuto poche possibilità. L'unica nostra arma erano ritmi alti, aggressione e giocare corti. Dovevamo annullare le loro fonti di gioco, uomo contro uomo".
Il tecnico si è poi proiettato sulla situazione di classifica: "In teoria potremmo essere a -6 ma saremmo dovuti essere a -4 per la penalizzazione. In D si può vincere e perdere con chiunque. Il Bari è di un'altra categoria, può avere debacle ma poi riesce sempre a venirne fuori. Non speriamo di vincere campionato ma guardiamo gara per gara".
Infine Fabiano ha concluso l'intervento, sottolineando l'importanza di quanto accaduto in campo: "Il presidente ha costruito squadra di uomini veri, non sono un mago. Del Bari non mi interessa. Bellissimo batterlo, da lustro alla squadra, al presidente, alla società e ai tifosi. Avevamo assenze importanti ma ho fiducia dei miei ragazzi. Davanti avevamo contro gente di grande qualità ed esperienza. Cornacchini ha provato a bloccare Celiento ma Addessi ha fatto la differenza".
Piovono pesanti accuse sul comportamento adottato da Giovanni Cornacchini al termine della sconfitta di Torre del Greco. Queste le parole del tecnico dei corallini, Franco Fabiano, ai microfoni di Radio Bari: "Di allenatori in giro ce ne sono tanti ma di uomini pochi. A fine partita non mi ha dato la mano. Salutare le persone dipende dall'educazione e dal rispetto poi in campo i diverbi possono capitare. E' da venti giorni che parla della Turris, questo è sintomo di paura. Con quella squadra non parlerei mai degli avversari. Si è lamentato del campo, definendolo sintetico e piccolo. Ha anche detto che senza Longo era meglio per noi. Io parlo solo della mia squadra, rispetto gli avversari".
tuttobari.com | |
|