GIAMEL
Messaggi : 23595 Data d'iscrizione : 25.03.15 Età : 43 Località : Villabate (PA)
| Titolo: 23/07/15 - Amoruso a TuttoBari: "Bari da playoff. Mi aspetto altri colpi. Sansone..." Gio Lug 23, 2015 10:36 pm | |
| Prove generali in casa Bari, in attesa del prossimo campionato cadetto. E’ tanta la voglia di riscatto tra i biancorossi dopo una stagione al di sotto delle aspettative, con mister Nicola ed i suoi ragazzi intenzionati a recitare un ruolo da protagonista. Tutto questo, però, non potrà non prescindere da quanto accadrà in sede di mercato: preso Sansone dalla Sampdoria, è ora giunto il momento di rinforzare ulteriormente anche gli altri reparti.
Una patata bollente nelle mani di Paparesta e Zamfir, quest’ultimo novità di rilievo dopo l’addio di Stefano Antonelli. Ma come si sta muovendo il Bari sul mercato e quali prospettive s’intravedono nel breve termine? La redazione di Tuttobari.com l’ha chiesto in esclusiva a Lorenzo Amoruso, ex difensore biancorosso dal 1988 al 1995. Tra i vari temi toccati, non mancano quelli legati al Caso Catania e – soprattutto - alle spinose questioni ambientali e contrattuali relative a Galano e Caputo.
L’ultimo terremoto legato a crack finanziari e calcioscommesse sta stravolgendo la geografia della Serie B. Fallito il Parma, forte rischio esclusione per Catania e Teramo. Quali ripercussioni, a suo avviso, ci saranno per la prossima Serie B?
“Le ripercussioni secondo me saranno relativamente positive. E’ giusto che squadre come Catania e Teramo non stiano a certi livelli. Quando compri le partite e falsi le regole del gioco è giusto pagare. Non bisogna mai perdere di vista il senso sano dello sport. Chiaro che chi ha più soldi può permettersi i giocatori migliore, oltre che all’impegno ed all’organizzazione. E le sorprese non sono mancate, specie lo scorso anno. Ma è tutto il calcio italiano ormai ad essere malato. Dal 2006 tutto è stato messo,purtroppo a tacere. Ed anche il Bari è stato risucchiato nel ciclone”.
Come giudica sin qui il mercato del Bari e cosa manca ancora per essere competitivi?
“La campagna acquisti del Bari sin ora è stata importante, sono stati presi 2-3 nomi di categoria. Spero possano essere mantenute fino alla fine le promesse iniziali. L’attaccamento alla maglia si, ma anche la qualità tecnica fa la differenza. Cosa manca? Credo che la chiarezza sia la cosa più importante, e quindi capire quali sono le vere ambizioni della società. Normale che nessuno si sbilanci adesso, stanno sicuramente seguendo determinate piste. Al momento non è una squadra attrezzata per arrivare tra le prime due, per i playoff magari si. Ma bisogna tenere conto del fatto come questi spareggi siano sempre un terno a lotto. Ma se la società vuole ulteriormente essere competitiva deve continuare a fare investimenti importanti, almeno uno per reparto secondo me. Importanti saranno anche il verbo e l’autorevolezza dell’autore”.
Tra i principali protagonisti dell’amichevole di ieri vi sono Galano e Caputo, due giocatori dati come sicuri partenti. Lasceranno Bari o, alla fine, resteranno?
“Credo che Nicola ha dovuto tamponare al momento determinate situazioni. In questi momenti è difficile prevedere nuove soluzioni o quanta benzina i tuoi giocatori hanno. Si parte sicuramente da una base alta, con giocatori dai piedi buoni. Dovrà poi comunicare alla società quelle che saranno le sue scelte definitive, tornando quindi utile alla causa. Nicola sta dunque valutando la necessità o meno nel dover trattenere determinati giocatori. E poi, perché dare via a tutti i costi gente che l’ambiente già lo conosce bene? E’ un fattore che depone a favore, a patto che tali giocatori rimangano funzionali al progetto tattico”.
Il colpo di mercato del Bari sin qui, a detta di molti, è quello di Gianluca Sansone. Quanto potrà incidere nello scacchiere biancorosso?
“Sicuramente Sansone è un giocatore di qualità superiore, lo dicono i numeri. Ha avuto un impatto importante ovunque sia stato. E’ un attaccante atipico, non da punti di riferimento ma può ricoprire più ruoli. Contro questo tipo di attaccanti, essendo stato difensore, devo dire che non è mai stato facile trovare sempre misure adeguate. Avrà comunque bisogno di centrocampisti in grado di imbeccarlo nella maniera giusta. Avrà bisogno di molto dialogo palla a terra ed in velocità”.
Cagliari, Latina e Cesena. Per il Bari si prospetta una concorrenza ostica.
“Il Cagliari e Cesena hanno quel paracadute che le permette di competere maggiormente rispetto alle altre. I primi non retrocedevano da dieci anni. Il Latina ha fatto estremamente bene, soprattutto due anni fa. Ha dirigenti che in passato hanno fatto calcio ad alti livelli, gente che sa cosa serve per la B. Sarà una bella lotta, ma il mercato è ancora lungo. Chiaro che mi aspetto, soprattutto dal Bari, altri colpi importanti in arrivo. Soprattutto le ultime settimane d’agosto a mio avviso daranno indicazioni importanti nel poter tesserare alcuni giocatori di Serie A che, nel frattempo, sono ormai certi di non poter godere di ruoli importanti. E che potrebbero dire ampiamente la loro in B, riscattandosi”.
tuttobari.com | |
|