23/07/15 - QI - La ricetta di Gentsoglou: “Uniti come una famiglia per vincere” / Gentsoglou: "Voglio far bene, gioco ovunque. Il segreto per vincere..."

Lo abbiamo potuto vedere in azione durante la partita amichevole contro l’Arezzo. Savvas Gentsoglou è apparso un po’ fuori forma (per sua stessa ammissione) ma le migliori azioni dei biancorossi sono passate dai suoi piedi.

Il regista ha parlato di quella che è stata la ricetta vincente nell’anno della promozione con il Livorno, sempre sotto la guida di Davide Nicola. Un gruppo unito come una famiglia. Un po’ quello che sta succedendo nel ritiro umbro.

Un ragazzo sorridente, che però ha cambiato volto quando gli abbiamo chiesto il suo punto di vista sulla situazione in Grecia. Gentsoglou l’ha descritta come “un vero casino”.

Dopo una stagione nella sua terra natìa, Savvas Gentsoglou è tornato in Italia dopo la chiamata di Davide Nicola per rilanciarsi con la maglia del Bari. Nonostante le prestazioni confortanti nelle ultime amichevoli, nell'incontro odierno con la stampa il centrocampista ellenico ha rivelato: "Ancora non sono al 100% ma nessuno lo è. Stiamo lavorando per essere pronti quando conterà. Sono venuto in una grande piazza, spero di fare bene. Per me e per la squadra. Il ruolo? Mi piace fare il regista, ma se dovessi fare la mezz'ala non sarebbe un problema. Mi piace questo ruolo perché gioco tanti palloni. Non segno tanto, preferisco giocare dietro e solitamente non arrivo in zona gol".

Non manca un riferimento a mister Nicola che lo ha già allenato in Toscana. A tal proposito Gentsoglou ha svelato il segreto di quella cavalcata che portò i labronici alla promozione: "Conosco il mister dai tempi di Livorno. E' un tecnico molto bravo. In Toscana eravamo una famiglia, eravamo tutti uniti. Quello era il nostro punto di forza. Speriamo che tutto ciò si possa ripetere a Bari. Se tutti remeremo dalla stessa parte, alla fine saremo contenti. Il mio obiettivo è quello di are il meglio possibile in ogni partita".