26/08/16 - Stellone: "Bari, dai tutto per i tuoi tifosi. Mercato ok. Moras capitano"

Quarantadue giorni. Quarantadue giorni trascorsi tra colloqui, esercitazioni, allenamenti, arrivi, partenze, una mezza dozzina di amichevoli e due gare di Coppa Italia. Da domani si comincia a fare sul serio. Da domani Roberto Stellone potrà verificare le condizioni della sua squadra, quanto i giocatori hanno appreso del suo credo e quanto lavoro c'è da fare ancora per costruire un gruppo solido e vincente. La prima di campionato col Cittadella ha tutta l'aria di essere un vero e proprio un esame. Un esame che sarebbe meglio passare con un voto alto. "Non vi nascondo che sono un pò emozionato. La prima ha sempre un sapore speciale, in uno stadio come il San Nicola poi... Scenderemo in campo per vincere, come sempre d'altronde - spiega il tecnico in conferenza stampa - Vogliamo dare un segnale forte al campionato. Bari è una piazza che con la B centra poco, ma non siamo obbligati a cercare la vittoria a tutti i costi. Quello cadetto è un campionato lunghissimo. L'anno scorso ad esempio Pescara e Crotone esordirono prendendo quattro gol. Il Trapani fece un girone d'andata normale e un girone di ritorno strepitoso che gli permise di arrivare terzo. Cosa voglio dire? Che ci saranno momenti in cui faremo tanti punti e momenti in cui ne faremo di meno".

"Ciò che conta sarà mantenere un certo equilibrio nei giudizi. Mi riferisco a tutti: a voi (giornalisti) e alla piazza. Non bisogna fare l'errore di buttare tutto all'aria alle prime difficoltà - chiarisce - Quello che posso assicurare è che la mia squadra lotterà sempre dal primo all'ultimo minuto. L'abbiamo ribadito ieri ai tifosi che sono venuti a farci visita. Come loro sputeranno sangue in curva per sostenerci così noi sputeremo sangue in campo".

Parole chiare e precise per un Bari che si appresta ad affrontare il neopromosso Cittadella profondamente rinnovato. A tutti i livelli, sia per quanto riguarda la composizione societaria che per quanto riguarda la rosa. "Sono soddisfatto del mercato. Il ds Sogliano ha operato bene. Gli ultimi due arrivi hanno aggiunto quantità e qualità. Posso dire di avere quasi due giocatori per ogni ruolo. Aspetto ancora qualcosa: un portiere, un giocatore che sappia fare sia il difensore centrale che il terzino sinistro mentre a centrocampo teoricamente siamo a posto. Al centro ho: Romizi, Basha, Ivan, Valiani, Gomelt e Yebli. Uno è di troppo e lo daremo in prestito per farlo giocare e fargli fare esperienza come abbiamo fatto per Di Noia. Se poi negli ultimi giorni di mercato dovessero esserci altre opportunità potrebbero essere in due a partire. Cirigliano? Non giocava da tempo. Stiamo lavorando per fargli recuperare la condizione fisica. Sugli esterni ho quattro giocatori: Martinho, Fedato, Furlan e Boateng. In alternativa potrei utilizzare anche Valiani e Sabelli. Se ne arriverà un altro ne dovremo cedere uno. In attacco invece non partirà nessuno, anche se dovesse arrivare un altro giocatore. Cercherò di ruotare di tutti nelle prime dieci/dodici partite. E' giusto che tutti abbiano almeno una chance".

Spazio alla sfida col Cittadella: "Affronteremo un avversario che l'anno scorso ha stravinto il campionato di Lega Pro e che ha cambiato pochissimo. Verranno a Bari con tanto entusiasmo. Probabilmente giocheranno con un 4-3-1-2 cercando di fare densità a metà campo e tanto possesso palla. Dovremo essere bravi a capire quando è il caso di lasciarglielo fare e quando è il caso di ripartire. Facendo densità al centro potrebbero lasciare qualche spazio sulle fasce. E' lì che dovremo attaccare. La formazione? Di Cesare si è allenato a parte per tutta la settimana per un problema a una coscia e non sarà sicuramente della partita. Ivan e Furlan invece stanno bene. Potrebbero partire entrambi dal primo minuto. Deciderò domani".

Non ci sono dubbi invece per quanto riguarda il nuovo capitano. "Sarà Moras a prendere il posto di Defendi. E' una mia decisione. Ringrazio Marino per l'impegno profuso in questo mese e mezzo ma la Ternana gli ha offerto un triennale importante e lui, avendo il contratto in scadenza il prossimo giugno, ha deciso di cogliere questa opportunità. E' stata una situazione indipendente dalla trattativa per Furlan e che si è sviluppata negli ultimi giorni".


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