12/06/16 - Il popolo degli incerti: da Romizi a Caturano, futuro a Bari o altrove?

Ancora dieci giorni e probabilmente verrà fatta chiarezza sul futuro societario del Bari, in bilico tra Gianluca Paparesta, Cosmo Giancaspro e l'imprenditore malese Datò Noordin Ahmad. Dopo quella fatidica data, il club biancorosso dovrà necessariamente badare alla gestione tecnica: con l'ufficializzazione del nuovo allenatore (Camplone partirà quasi certamente) e l'organizzazione della campagna acquisti atta a rendere competitiva una rosa, al momento è composta da pochi elementi di proprietà.

Di questi, buona parte potrebbe presto salutare il capoluogo pugliese. Oltre a Petropoulos, Rada, Jakimovski, Lazzari, Gemiti e Donati, in scadenza di contratto, anche altri calciatori attualmente legati al Bari potrebbero partire durante l'estate. I certi della riconferma sono Micai (nonostante le sirene delle scorse settimane), Gori, Di Cesare, Defendi, Valiani e Maniero. Quasi certamente faranno le valigie Guarna e Boateng, ormai ai margini negli ultimi mesi. Stessa sorte toccherà a Sabelli, Caputo, Ligi e Porcari: il primo continuerà l'esperienza in A dopo la semestrale avventura a Carpi, l'attaccante verrà riscattato dalla Virtus Entella e per gli ultimi due verrà trovata una sistemazione dopo la non felice permanenza in riva all'Adriatico.

IL POPOLO DEGLI INCERTI - E poi ci sono loro, nel limbo: Tonucci, Di Noia, Gentsoglou, Romizi e Caturano. Sul loro futuro, l'incertezza regna sovrana: a centrocampo la situazione appare intricata con tre calciatori: probabilmente Romizi non vedrebbe di buon occhio una nuova partenza in seconda fila sulla griglia di partenza, dopo cinque anni di dubbi sul suo conto.

Da monitorare le posizioni di Di Noia e Gentsoglou: i due hanno mostrato buone doti soltanto a sprazzi nell'arco della stagione e mentre sul primo ci sono buone possibilità di permanenza, il secondo potrebbe partire nonostante un contratto che lo lega ai biancorossi fino al giugno 2018. La situazione contrattuale del mediano greco è la stessa di Tonucci, in ascesa dopo il confortante finale di stagione disputato da titolare ma ancora in dubbio, vista ancora la non ufficialità del nuovo tecnico, che inevitabilmente desidererà avere in rosa profili idonei per il proprio impianto di gioco.

Infine, c'è Caturano: archiviati i prestiti ad Ascoli e Lecce, la punta napoletana tornerà a Bari dopo sette gol realizzati in ventisei match ufficiali disputati. A Pinè, per il ritiro pre campionato, ci sarà sicuramente con un solo obiettivo: giocarsi tutte le carte possibili per diventare il nuovo vice-Maniero.

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