03/07/15 - Bari, Galano e Caputo partiranno solo per offerte congrue

Non è un mistero che nella lista dei partenti, insieme a Stefano Sabelli, ci siano anche loro: Cristian Galano e Francesco Caputo. Se per il terzino romano è una scelta quasi obbligata considerato il grande interesse che proviene dalla Serie A, ben diverso è il discorso per l’esterno offensivo foggiano e l’attaccante di Altamura.

Entrambi i pugliesi vengono da una stagione per niente esaltante in biancorosso. Solo quattro gol per il “Robben delle Puglie”, da cui si attendevano conferme dopo le tredici marcature nella stagione precedente. Dieci i centri per il capitano dei galletti al rientro dopo un anno di inattività a causa della squalifica per il calcioscommesse. Troppo poco per l’esigente tifoseria barese che da gennaio ha di fatto scaricato (non solo per motivi tecnici) il suo miglior bomber in Serie B.  E allora è tempo di cambiare aria per i due dopo anni in riva all’Adriatico. Una cosa è certa, però, il Bari non li svenderà. In fondo la monetizzazione delle loro cessioni consentirebbe la chiusura di altre trattative in entrata.


Ed è qui che sorge il nodo: trovare offerte congrue. Su Galano, dopo l’iniziale interesse dell’Empoli di Sarri, poi passato al Napoli, e del Sassuolo del neo DS Angelozzi, sta puntando forte il Pescara di Oddo. L’accordo tra gli abruzzesi e l’entourage del giocatore sembra esserci, ma manca quello con la società di Gianluca Paparesta. Come riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno, è stata respinta la formula proposta per il trasferimento del giocatore in Abruzzo in prestito con diritto di riscatto obbligatorio in caso di raggiungimento di un certo numero di presenze. Non soddisfacente la soluzione per i biancorossi. Discorso leggermente diverso, ma altrettanto complicato per Caputo. Già nella sessione di riparazione a gennaio si erano fatte avanti Catania, Trapani e Matera, ma il numero 18 biancorosso era stato confermato alla corte di Davide Nicola. Dopo sei mesi gli estimatori sono aumentati e Caputo ora può partire: Avellino, Ternana, Crotone, Novara le altre società interessate al giocatore, ma nessuna per il momento si è avvicinata alle cifre richieste dal Bari che attende con pazienza l’offerta giusta.