01/04/16 - A Bari per vendicare la sconfitta dell'andata

Questo pomeriggio, prima di iniziare la seduta di allenamento, Camillo Ciano si è presentato nella sala stampa del Centro Sportivo “A. Rognoni” di Villa Silvia per rispondere alle domande dei giornalisti sulla prossima sfida dei bianconeri allo stadio San Nicola di Bari. Queste le sue dichiarazioni:

Come sarebbe vincere 1-0 a Bari con goal tuo?

“Sarebbe un sogno anche se mi accontento di vincere grazie ad un’autorete. Scherzi a parte, ci aspetta una sfida molto difficile contro un avversario fortissimo e in ottima salute ma noi non siamo da meno e andremo a Bari con l’intento di conquistare i tre punti per rivendicare la sconfitta subita nella gara di andata.”

A proposito della partita d’andata. Sul risultato finale ha influito il rigore negato nel primo tempo. Credi che magari potesse cambiare il campionato del Cesena in caso di vittoria in quella gara?

“Onestamente credo di no. Quando abbiamo affrontato il Bari eravamo a metà del girone di andata e avevamo di fronte ancora tante partite. Ora siamo una squadra diversa, più matura e consapevole dei propri mezzi.”

Lunedì ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, quali sono le sensazioni che si vivono in queste partite?

“Per un giocatore scendere in campo davanti a 30.000/40.000 spettatori è sempre qualcosa di fantastico e anche se non faranno il tifo per noi, sarà un’ulteriore spinta per tutta la squadra.”

Quest’anno si è visto un Ciano a due facce: quello del girone d’andata e quello del girone di ritorno. Qual è il vero Ciano?

“Quando sono arrivato a Cesena ho faticato nel trovare la condizione a causa della mancata preparazione estiva, poi quando le gambe stavano iniziando a girare è arrivato l’infortunio al flessore che mi ha tenuto fermo per più di due mesi. Da gennaio invece sono tornato in gruppo e sin da subito fisicamente mi sono sentito bene e quando ti alleni bene in settimana è più facile vedere i risultati sul campo.”

Ad oggi, c’è qualche squadra nei playoff che ti può sembrare favorita sulle altre?

“In un campionato equilibrato come questo se una squadra fa parte delle prime 8 in classifica significa che ha delle grandi potenzialità e mette in pratica un buon calcio quindi sostengo che non ci saranno squadre favorite nei playoff.”

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