14/03/16 - Scusate il ritardo! Il Bari rispolvera Rosinaldo: adesso non fermarti

"Non è il caso di esaltarsi. Se qualcuno si gasa lo rimetto subito in riga". L'antifona del mister è stata fin troppo chiara e sintetizza meglio gli umori in casa Bari. Il successo sulla Pro Vercelli, roboante nelle proporzioni, non deve trarre in inganno. Troppe volte questa squadra ha fallito la più classica prova di maturità. In tal senso, i prossimi impegni contro Novara e Salernitana potranno presentare esaustivamente gli eventuali progressi dell'intero collettivo.

FINALMENTE ROSINA - Progressi sin da ora attesi da tutti. Soprattutto da quei singoli capaci di dare un quid in più alle prestazioni dei galletti. Il Rosina sbocciato ed ammirato contro i piemontesi lascia ben sperare. Due acuti balistici (soprattutto il primo) che lo sparuto pubblico del San Nicola aspettava già da diverso tempo.

SCUSATE IL RITARDO - Non solo. La prima doppietta con la maglia dei galletti è giunta in un momento topico dell'incontro, specie dopo la seconda rete degli ospiti che aveva lasciato più di un brivido sulla schiena dei 15mila fedelissimi. Il solito Bari, insomma, capace di rimettere in sesto un avversario che sembrava tramortito. A questo punto l'ex Zenit è salito in cattedra allontanando gli ultimi imbarazzi e sbloccandosi anche su azione. I soli due gol realizzati sino a ieri pomeriggio erano infatti arrivati solo su calcio piazzato (il rigore contro l'Ascoli e l'ininfluente punizione di Cagliari). Meglio tardi che mai? Senza dubbio. Adesso viene il difficile: è importante confermare ciò che di buono è stato fatto.



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