26/02/16 - Di Noia, la nuova chance. Camplone ha fretta di trovare il suo terzino

Toccherà nuovamente a lui? I segnali lo danno favorito. Giovanni Di Noia, professione jolly, potrebbe anche scalzare Jakimovski nelle gerarchie della retroguardia biancorossa. Proprio così. Il macedone a lungo corteggiato nell'ultimo mercato non ha ancora convinto pienamente, e il barese, squalificato contro il Latina, potrebbe tornare a dare una mano nel ruolo che, prima Nicola e poi Camplone, hanno pensato a intermittenza di cucirgli adosso, nonostante origini contrarie.

Sì, perché Di Noia per il Bari giocherebbe anche in porta. Alla sua prima stagione in B ha sfruttato il suo dinamismo per entrare nelle scelte. Predisposizione strategica e azzeccata per un ragazzo con tanta voglia di fare e di sfondare. Otto gare da titolare fin qui, cinque da subentrato in corsa. La sensazione è che la prossima potrebbe diventare davvero l'occasione della promozione definitiva. In fondo il Bari non aspetta altro: scegliere i suoi principali interpreti e trovare continuità, di gioco, di volti, e di risultati.

A proposito di titolari. L'attesa sul fronte esterni non finisce a sinistra. A destra troverà posto infatti quel Issa Cissokho che, arrivato dal Genoa in prestito a gennaio, ha mantenuto discrete aspettative sul suo conto, pur avendo ingaggiato un'immediata sfida con la sfortuna. Il rosso rimediato ad Avellino è ormai il passato, il presente anche per lui potrebbe avere il sapore della scalata: una maglia a Lanciano, da non abbandonare possibilmente più.





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