13/02/16 - CdM - Il Bari si fa rimontare ad Avellino ma poi in dieci uomini difende l’1-1

Un Bari coraggioso, guidato da un Micai paratutto, ottiene un punto prezioso ad Avellino. La squadra di Camplone va in vantaggio con Maniero, autore di una splendida rovesciata su assist di Rosina. Poi sfiora il raddoppio con De Luca e Di Cesare, ma sul più bello commette un’ingenuità che condiziona la partita.

Di Noia sbaglia un retropassaggio, Castaldo ne approfitta e serve Tavano, che subisce un fallo da rigore da Cissokho. Il terzino franco-senegalese viene anche espulso, ma sul rigore di Castaldo, Micai è super.

Inizia una nuova partita. Micai è super, il Bari ci mette cuore e orgoglio. Nel secondo tempo Rosina e il neo entrato Jakimovski potrebbero anche chiudere il match, ma si perdono sul più bello. Dopo tanti tentativi, però, è l’Avellino a pareggiare, per merito di Insigne, subentrato a Paghera.

Camplone si copre, toglie De Luca e mette Donkor. La squadra diventa più equilibrata e non rischia più nulla. Tutto sommato, anche considerando l’assenza dei tifosi e il clima acceso, si tratta di un buon punto. I segnali sono confortanti e la sensazione è che il sesto posto attuale, in questo modo, possa solo essere migliorato.

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