08/01/16 - Rada: "Nicola? Tutti colpevoli. Ora sarà guerra fino alla fine! I tifosi..."

Rada: "Nicola? Tutti colpevoli. Ora sarà guerra fino alla fine! I tifosi..."


Dopo le vacanze natalizie, la squadra biancorossa è tornata al lavoro per preparare al meglio il girone di ritorno, che inizierà tra una settimana quando il Bari sarà di scena a La Spezia.
In mattinata ha parlato Ionut Rada: il possente difensore rumeno in conferenza stampa ha rivolto subito un pensiero per il nuovo tecnico, Andrea Camplone: "Ci aspetta una nuova vita. Speriamo di intraprendere una nuova strada. Differenze con mister Nicola? Abbiamo lavorato solo due giorni. Ovviamente ci sta chiedendo qualcosa di diverso ma nulla in particolare. In questi primi allenamenti stiamo curando maggiormente la parte fisica che quella tattica. Con Camplone probabilmente rischieremo di più per andare a vincere il maggior numero di partite".
A proposito di Davide Nicola, Rada ha affermato: "Il calcio è cosi. In caso di risultati negativi, è sempre il mister a pagare, in tutte le squadre. Certo, in estate non avrei mai pensato che l'allenatore potesse andar via. Ad ogni modo, ringrazio mister Nicola, da lui ho imparato cose di calcio e di vita. Con lui ho avuto un bel rapporto".
Poi il difensore ha voluto sottolineare: "La responsabilità non è stata assolutamente solo del mister. Tutti siamo colpevoli degli ultimi risultati. Peccato perché dopo aver racimolato 35 punti, ne abbiamo gettati troppi al vento nelle ultime gare dell'anno. Allo stesso tempo, sono convinto che c’è bisogno di un cambio di mentalità. Questa squadra è costruita per vincere. Speriamo di far meglio della prima parte di torneo. Possiamo anche scavalcare il Crotone, nulla è precluso. Dieci punti non sono pochi, ma nemmeno poi così tanti".
Rada ha poi tracciato un bilancio del girone d'andata, soffermandosi sugli obiettivi finali: "Nella prima parte abbiamo fatto bene, avvicinando i primi due posti sbagliando però nelle ultime tre uscite. Spero che questi 35 punti siano una solida base per un buon girone di ritorno. bbiamo perso punti decisivi con squadre inferiori sulla carta. Ora dobbiamo solo guardare avanti, da qui al 20 maggio sarà una guerra. Dobbiamo fare di tutto per vincere".
Infine un pensiero è rivolto alla tifoseria biancorossa: "Ci è sempre stata vicina e spero ci lascino ancora lavorare serenamente. Noi possiamo dare loro di più.  Abbiamo bisogno di tutti per fare meglio. Se siamo uniti, possiamo fare cose importanti".

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