14/12/15 - SB24 - Bari, Sabelli: “Del Grosso? Una notizia che ci ha sconvolti. Cagliari? Grande rispetto, ma…”

Un gol da cineteca, il primo in stagione, quello da tre punti segnato ieri da Stefano Sabelli nella sfida contro il Perugia. Un destro a giro dai 25 metri andatosi a infilare nel setto dopo aver baciato la parte interna della traversa: “Sul momento non mi sono reso conto della bellezza del gol, ero solo contento. A mente fredda la mia felicità è maggiore non solo per la mia prima rete stagionale al San Nicola, sotto la curva, ma perchè è servita a far vincere il Bari e portare tre punti in classifica” le parole del terzino riportate sul sito ufficiale della società biancorossa. “E’ stata una partita bloccata che poteva finire anche senza reti, loro si difendevano molto bene, poi fortunatamente si è sbloccata nel migliore dei modi. Esultanza con il cuore? Ho dedicato la mia rete alla mia ragazza Roberta che era in tribuna“.

Sulle critiche a lui spesso indirizzate in questo avvio di stagione: “Quando si fa questo mestiere si è consapevoli di essere sempre giudicati nel bene e nel male. A noi tocca lavorare sempre di più per aumentare i giudizi positivi”. Tanti elogi, invece, nel pre e post Perugia da parte di Nicola: “Con il mister c’è un rapporto di stima reciproca e lo ringrazio per le belle parole usate. I numeri stanno li e dicono che sto facendo, forse, il mio miglior campionato grazie anche ad un gruppo di lavoro fantastico. Dopo quattro anni qui a Bari noto una crescita professionale e notevoli miglioramenti. Sono contento di farli con questa maglia”.

Sul campionato in corso: “E’ sicuramente un campionato più difficile, dove si corre molto e i numeri lo dimostrano. Anche se le altre squadre continuano a vincere non possiamo guardare loro ma pensare solo a quello che noi facciamo cercando di viaggiare a ritmi elevati”.

Sabato i Galletti sono attesi dal big match di Cagliari: “Una partita da affrontare con la voglia di fare bene, con coraggio e determinazione, dove occorre esprimere al meglio il nostro modo di giocare. Grande rispetto per il Cagliari, ottima squadra, ma noi sappiamo cosa vogliamo e andremo lì per cercare di ottenere i tre punti. Ceppitelli e Fossati? Sarà bello salutarli, sono stati compagni di quella mitica cavalcata. Il calcio è così divide e riavvicina“.

Poi un pensiero al compagno , che questa mattina è rimasto coinvolto in un incidente stradale: “Una notizia che ci ha sconvolti. In questi casi qualsiasi parola è superflua. Possiamo essere solo vicini a lui e alla famiglia e sperare che si riprenda il prima possibile“.

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A decidere Bari-Perugia è stata la prodezza balistica di Stefano Sabelli alla sua prima rete stagionale. “Sul momento non mi sono reso conto della bellezza del gol – dice – ero solo contento. A mente fredda la mia felicità è maggiore non solo per la mia prima rete stagionale al San Nicola, sotto la curva, ma perchè è servita a far vincere il Bari e portare tre punti in classifica”.

“E’ stata una partita bloccata che poteva finire anche senza reti, loro si difendevano molto bene – continua – poi fortunatamente si è sbloccata nel migliore dei modi. Esultanza con il cuore? Ho dedicato la mia rete alla mia ragazza Roberta che era in tribuna”. Una rete che, oltre ai tre punti, allontana qualche critica. “Quando si fa questo mestiere si è consapevoli di essere sempre giudicati nel bene e nel male. A noi tocca lavorare sempre di più per aumentare i giudizi positivi”. Alla vigilia della partita con il Perugia lo stesso tecnico Nicola ha parlato di numeri importanti sul rendimento di Sabelli. “Con il mister c’è un rapporto si stima reciproca e lo ringrazio per le belle parole usate. I numeri stanno li e dicono che sto facendo, forse, il mio miglior campionato grazie anche ad un gruppo di lavoro fantastico. Dopo quattro anni qui a Bari noto una crescita professionale e notevoli miglioramenti. Sono contento di farli con questa maglia”.
Guardando la classifica, nonostante, le dieci vittorie, i 5 pareggi e le sole 3 sconfitte, il Bari occupa la terza posizione con 35 punti dietro a Cagliari 37 e alla capolista Crotone 40. E pensare che l’anno scorso il Carpi al termine del girone di andata ne aveva 43, davanti a Frosinone e Bologna con 34. “E’ sicuramente un campionato più difficile – sottolinea – dove si corre molto e i numeri lo dimostrano. Anche se le altre squadre continuano a vincere non possiamo guardare loro ma pensare solo a quello che noi facciamo cercando di viaggiare a ritmi elevati”.
Sabato si scenderà in campo nel posticipo delle 18.00 contro il Cagliari. Un big match sotto i riflettori contro una delle protagoniste del campionato. “Una partita da affrontare con la voglia di fare bene, con coraggio e determinazione, dove occorre esprimere al meglio il nostro modo di giocare. Grande rispetto per il Cagliari, ottima squadra, ma noi sappiamo cosa vogliamo e andremo lì per cercare di ottenere i tre punti”. Sabelli ritroverà Ceppitelli e Fossati? “Sarà bello salutarli, sono stati compagni di quella mitica cavalcata. Il calcio è così divide e riavvicina”.
Un’ultimo pensiero al compagno di reparto Del Grosso, questa mattina, coinvolto in un brutto incidente stradale. “Una notizia che ci ha sconvolti. In questi casi qualsiasi parola è superflua. Possiamo essere solo vicini a lui e alla famiglia e sperare che si riprenda il prima possibile”.




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"E’ stata una partita bloccata che poteva finire anche senza reti, loro si difendevano molto bene poi fortunatamente si è sbloccata nel migliore dei modi. Esultanza con il cuore? Ho dedicato la mia rete alla mia ragazza Roberta che era in tribuna". E' tangibile la felicità di Stefano Sabelli, il giorno dopo la gara col Perugia.

Il terzino biancorosso non è certamente un habituè in simili giocate ma, per una volta, ha vestito volentieri i panni del goleador. La sua conclusione ha così deciso il difficilissimo match contro gli umbri. Ecco le sue impressioni riportate dal sito ufficiale dei galletti: "Sul momento non mi sono reso conto della bellezza del gol, ero solo contento. - ha spiegato il difensore - A mente fredda la mia felicità è maggiore non solo per la mia prima rete stagionale al San Nicola, sotto la curva, ma perchè è servita a far vincere il Bari e portare tre punti in classifica".

Lui segna e Nicola continua a coccolarlo non lesinando parole di elogio nei suoi confronti: "Con il mister c’è un rapporto di stima reciproca e lo ringrazio per le belle parole usate. - ha precisato - I numeri stanno li e dicono che sto facendo, forse, il mio miglior campionato grazie anche ad un gruppo di lavoro fantastico. Dopo quattro anni qui a Bari noto una crescita professionale e notevoli miglioramenti. Sono contento di farli con questa maglia".

Il Bari dunque vince ma davanti Cagliari e, soprattutto, Crotone non mollano: "E’ sicuramente un campionato più difficile dove si corre molto e i numeri lo dimostrano. Anche se le altre squadre continuano a vincere non possiamo guardare loro ma pensare solo a quello che noi facciamo cercando di viaggiare a ritmi elevati". Sabato ci sarà proprio la sfida ai sardi. Sabelli riconosce le difficoltà ma non si tira indietro: "Una partita da affrontare con la voglia di fare bene, con coraggio e determinazione, dove occorre esprimere al meglio il nostro modo di giocare. Grande rispetto per il Cagliari, ottima squadra, ma noi sappiamo cosa vogliamo e andremo lì per cercare di ottenere i tre punti. Ceppitelli e Fossati? Sarà bello salutarli, sono stati compagni di quella mitica cavalcata. - ha proseguito - Il calcio è così divide e riavvicina”.

Il pensiero finale è per il compagno di squadra Cristiano Del Grosso: "Una notizia che ci ha sconvolti. In questi casi qualsiasi parola è superflua. Possiamo essere solo vicini a lui e alla famiglia e sperare che si riprenda il prima possibile".





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