09/12/15 - Da Modena nuove candidature: boom Sansone, Boa asso fuori manica

Non tutto il male vien per nuocere. L'errore aiuta a capire dove migliorare ed è proprio per questo che dalle sconfitte è spesso possibile carpire nuovi segnali, tattici e non, in grado di agevolare l'evoluzione della squadra. La disfatta di Modena, per quanto associabile più a ragioni fisiologiche che logistiche, può essere interpretata in tal senso.

Nicola ha avuto modo di testare qualche pedina che, nel corso della prima parte del torneo, ha vissuto ai margini del rettangolo di gioco. Gianluca Sansone è una di queste. L'attaccante potentino che, dai pensieri onirici del mercato estivo è a caccia di un ruolo da protagonista nello scacchiere biancorosso, ha avuto modo di mettere in mostra le sue capacità balistiche ancor più di quelle tattiche. Da cineteca la punizione con cui ha firmato la sua seconda marcatura stagionale. Le doti da palla inattiva, più volte messe in mostra dall'ex Samp nel corso della gara, farebbero gola agli schemi offensivi del Bari nel prossimo futuro. La sua candidatura potrebbe essere depositata dunque sulla scrivania del mister in vista dell'impegno con il Perugia.

Sansone non è però l'unico profilo offensivo meritevole di menzione. A lui si aggiunge il giovane Boateng. Il solito Boateng. Sì perchè l'immissione in corso d'opera del talento italo-ghanese è ormai divenuta sistematica. L'ex Milan è stato ancora una volta in grado di aggiungere fluidità e freschezza alla manovra offensiva. Nel susseguirsi degli impegni ravvicinati però la sua incisività ha riscontrato una lieve decrescita. Che il sistema d'introduzione metodica applicato dal mister sul calciatore stia diventando anche prevedibile? Certo è che il Boa non disdegnerebbe una chance dal primo minuto.





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