09/12/15 - Sansone: "Avrei preferito non segnare. Ecco cosa è successo a Modena"

Due reti, zero punti. L'anomalia della stagione di Gianluca Sansone a Bari sta anche nei numeri. Eppure, quelli realizzati dall'ex attaccante di Sassuolo e Bologna in maglia biancorossa sono state perle d'autore. "Avrei preferito non segnare e vincere le partite quest’anno però le cose vanno così”, esordisce sul sito ufficiale del club. Sul ko di Modena... “E’ una sconfitta che ci frena ma la consideriamo come un incidente di percorso che può succedere in un campionato lungo e difficile ora non dobbiamo creare allarmismi e pensare a qualcosa di negativo. Piuttosto, analizziamo la partita e capiamo cosa non dover sbagliare nella prossima. Bisogna dare merito anche agli avversari. Abbiamo trovato un Modena con uno spirito diverso. All’inizio ci hanno messo in difficoltà quando poi abbiamo preso le misure non siamo riusciti a trovare il secondo gol che era alla nostra portata”.

A livello personale non è stata fin qui la stagione da protagonista pensata in estate, ma Sansone non dispera: "Mi concentro su quello che devo fare che giochi 50 minuti o l’intera partita. Non è mai stato un problema iniziare come titolare o subentrare durante le fasi di una gara perchè quello che veramente conta, per me, è il risultato della squadra”.

Due reti di pregevole fattura realizzate finora ma che non hanno evitato al Bari le sconfitte nelle trasferte di Crotone e Modena. “Avrei preferito non segnare e vincere le partite – dice Gianluca Sansone – quest’anno però le cose vanno così”.

All’indomani della sconfitta di Modena c’è ancora amarezza per aver perso l’occasione di allungare la striscia positiva e di continuare a macinare punti. “E’ una sconfitta che ci frena ma la consideriamo come un incidente di percorso che può succedere in un campionato lungo e difficile – continua – ora non dobbiamo creare allarmismi e pensare a qualcosa di negativo. Piuttosto, analizziamo la partita e capiamo cosa non dover sbagliare nella prossima. Bisogna dare merito anche agli avversari. Abbiamo trovato un Modena con uno spirito diverso. All’inizio ci hanno messo in difficoltà quando poi abbiamo preso le misure non siamo riusciti a trovare il secondo gol che era alla nostra portata”.

Un Bari, ancora una volta, che ha concesso qualcosa di troppo all’avversario ad inizio partita. “Però anche dopo il 2-0 non ci siamo mai demoralizzati ed abbiamo avuto la consapevolezza di poter recuperare la partita. L’abbiamo anche dimostrato ma non siamo stati bravi a capitalizzare il gioco prodotto”.
A livello personale Sansone ha collezionato dodici presenze e 590 minuti giocati. “Non penso a queste cose, mi concentro su quello che devo fare che giochi 50 minuti o l’intera partita. Non è mai stato un problema iniziare come titolare o subentrare durante le fasi di una gara perchè quello che veramente conta, per me, è il risultato della squadra”.

Domenica si gioca alle 12.30 contro il Perugia reduce dalla sconfitta interna con il Novara (1-4) e momentaneamente ferma a ridosso della zona playoff. “Inutile fare previsioni – conclude – lo dico sempre che sono partite imprevedibili dove i punti in classifica non significano nulla e ne abbiamo avuto dimostrazione in queste giornate. Sopra di noi stanno facendo un ottimo campionato noi però non abbiamo nessuna intenzione di rimanerli a guardare. Contro il Perugia servirà concentrazione, umiltà e determinazione e la consapevolezza dei nostri mezzi”.




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