Bari, il ritorno di Pucino. Duttilità ed esperienza a servizio di Marino

Fra le note liete che la vittoria di Brescia ha portato con sé, c’è quella di Raffaele Pucino, tornato titolare dopo mesi causa anche esplosione di Dorval. Nei tre punti conquistati in terra lombarda, il terzino destro ci ha messo del suo risultando decisivo ai fini della gioia finale. Riavvolgendo il nastro e tornando indietro nel tempo allo scorso campionato, il 31enne di Caserta è stato fra i giocatori più utilizzati da Mignani fino a quando un infortunio non l’ha costretto a due mesi di stop.

Così, tornato a disposizione dell'allenatore genovese per i play-off, Pucino ha dovuto fare i conti con Dorval, un pendolino impazzito sempre fra i migliori in campo e idolo della tifoseria. Il tempo passa, le cose cambiano e così, il neo tecnico Pasquale Marino, consapevole che come affermato da lui stesso debba giocare chi è più in forma, ha inteso rilanciarlo nella trasferta di Brescia vedendo la sua scelta subito ripagata. Sì perché l’esperienza unita a quella malizia che in cadetteria è preziosa, ha fatto sì che Pucino si rendesse autore di una buona prestazione. A ciò, si unisce anche la duttilità che per un allenatore come Marino alla ricerca di dinamicità, è molto preziosa. Nel secondo tempo, nel 3-5-2 è stato proprio Pucino ad andare a costituire assieme a Di Cesare e Vicari il reparto arretrato come braccetto di destra.

Considerando le evoluzioni tattiche in corso e la volontà, almeno per il momento, di sfruttare le qualità di Dorval in altre zone del campo, Pucino potrebbe tornare a rappresentare una delle certezze di questo Bari. Una bella notizia per Marino che ora più che mai è alla ricerca del vestito giusto per i galletti.

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