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L’arrivo di Pasquale Marino nel capoluogo pugliese rappresenta il settimo subentro a stagione in corso della sua carriera fra Arezzo, Udinese, Vicenza, Brescia, Empoli e Crotone con due vittorie e ben quattro sconfitte all’esordio.
Partiamo con ordine e quindi dalla stagione 2004/2005 in B ad Arezzo. Dopo esser stato esonerato, Marino fu infatti richiamato alla guida del club toscano imponendosi sul Catanzaro per 2-1 al “nuovo” debutto valido per la 35esima giornata del campionato di Serie B.
Stesso discorso a Udine in A, dove prese il posto di Gianni De Biasi il 22 febbraio 2010 venendo sconfitto alla “prima” contro l’Inter del “Triplete” di Mourinho per 2-3. Poi è la volta di Vicenza in cadetteria, nella stagione 2014/2015 che Marino portò ai play-off giocandosi tra l’altro la promozione diretta. Rilevata la squadra nei bassifondi della classifica, l’ex allenatore di Parma e Genoa si rese protagonista di un’autentica cavalcata, anche se l'inizio non fu dei migliori vista la sconfitta rimediata a Carpi per 1-0 nella gara valevole per la 12esima giornata.
L’avventura a Brescia sempre in B, nell’annata 2017/2018 ebbe inizio anche qui con il piede sbagliato con un k.o contro il Novara per 1-0. Diverso il discorso ad Empoli nella stagione 2021/2022 quando Marino portò subito alla vittoria i suoi nel 3-1 rifilato al Crotone. Proprio in terra calabra, la sua ultima parentesi da subentrato durata due mesi circa con un inizio sfortunato causa Frosinone in grado di imporsi per 2-1.
Naturale ora chiedersi quale sarà l’esito di Bari-Modena, partita d’esordio di Marino in biancorosso. Il trend di certo non sorride, che sia questa l’occasione per invertirlo.
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