12/11/15 - Bolchi: "Bari e Cesena, insieme in A. Il blitz in Romagna e la rissa del 93/94..."

Ha allenato sia Bari che Cesena. Bruno Bolchi è rimasto legato alle due realtà che domenica si sfideranno nel big match del Manuzzi: "Ho ancora tanti amici a Cesena, come a Bari. Ricordi incancellabili. Sono piazze che si somigliano, per il grande entusiasmo che trasmettono alla propria squadra. Per la voglia di vincere delle tifoserie. Ecco, magari in Romagna sanno accettare le sconfitte con maggior filosofia. Bari, invece, è più passionale. Ma è una realtà molto più grande di Cesena", spiega Maciste a La Gazzetta dello Sport.

"Mi piace che siano sempre protagoniste. Spero che riescano ad approdare a braccetto in serie A", prosegue. 31 anni fa il blitz biancorosso in Romagna fu firmato proprio con Bolchi in panchina: "Era la prima volta che tornavo al Manuzzi da avversario. Andava forte il mio Bari, nonostante fossimo una matricola. Ci seguirono circa duemila tifosi biancorossi. Li facemmo felici, dominammo e vincemmo 2-0 con doppietta di Bivi. Un blitz che ci dette la spinta decisiva per conquistare la A che Bari aspettava da circa 15 anni".

Nel 1993- 94 a Bari c'era invece Beppe Materazzi mentre Bolchi era dall'altra parte della barricata. Finì in rissa... "Non ho mai capito cosa diavolo sia successo quel giorno. Un pandemonio a fine partita! Ho sempre creduto e difeso i veri valori dello sport. Ma a volte tra i calciatori può scappare qualche parola sul campo, e...". Sul presente di una sfida importantissima, Bolchi si tira fuori da pronostici... "Fra due vecchi amori la mia bilancia non può pendere. In certi casi spero sempre che finisca con un pari. Stanno bene sia il Cesena che il Bari. Ci sono tutti i presupposti per vedere una gran partita".





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