Mignani: “Una vittoria bellissima, partita giocata con intelligenza”

Al termine di una gara combattuta e con poche occasioni da gol, il Bari ha avuto ragione di misura del Venezia, grazie ad un gol di testa di Bellomo al minuto 63, ed ha così avvicinato il secondo posto in classifica, col Genoa fermato sul pari a Cagliari ora distante un solo punto. Annullata agli ospiti una rete di Pohjanpalo al 55’, grazie all’intervento del Var per un fallo nel corso dell’azione di Cheryshev su Ricci.

Soddisfatto della sofferta affermazione dei suoi il mister dei galletti Michele Mignani. Queste le sue parole a RadioBari: “Partita tostissima, contro una delle squadre più forti e più in forma del campionato. Hanno fisicità e qualità. È una vittoria fantastica, abbiamo saputo soffrire. Oggi abbiamo trovato un avversario difficile, e mi è piaciuto lo spirito della squadra, che ha dimostrato di aver voglia di portare a casa il risultato. Nel finale abbiamo giocato a specchio, avevamo preparato una soluzione di questo genere, se fossimo andati in sofferenza. C’era bisogno di qualcosa di diverso per portare a casa i punti. I ragazzi sono tutti bravi, si allenano bene. Bellomo meritava di giocare da parecchio, l’ho visto bene in allenamento. Ha fatto un grande primo tempo ed un gol importante. Ho la fortuna di allenare un gruppo di intelligenti professionisti, posso solo ringraziare i ragazzi. Lo fanno per me e per loro stessi. La qualità e la forza morale è molto più importante delle doti tecniche. Molina non giocava una partita intera da tanto, ma ha corsa e forza, ha esperienza, per me è una garanzia. Oggi avevo bisogno di lui, in assenza di Maita, ed ha timbrato il cartellino. Devo stare composto e pensare alla prossima partita, a festeggiare devono essere i ragazzi.”

Sorride Mignani dopo la sofferta e preziosissima vittoria maturata sul campo del San Nicola contro un Venezia ostico e mai domo. Complice il pareggio del Genoa contro il Cagliari, i biancorossi si trovano ad un solo punto dai liguri che occupano il secondo posto. Il tecnico dei galletti ha dunque esternato le proprie opinioni ai microfoni di Sky nell’immediato post partita.

Queste le sue parole: “Stasera è stata una partita difficilissima contro una delle squadre più in forma in questo campionato. I ragazzi sono stati bravi perché abbiamo tirato fuori qualcosa nella sofferenza e poi è nato il gol. Ci siamo difesi bene una volta in vantaggio, i miei complimenti ai ragazzi che lavorano duro ogni giorno ed hanno meritato questa vittoria bellissima. Gli episodi determinano le partite ma il Bari è stato bene in campo. Meglio il primo tempo del secondo, oggi questa squadra ha giocato con intelligenza. Non credo che il nostro pubblico sia un freno, in alcune occasioni in casa avremmo meritato di più. È bello dare soddisfazione ai tifosi, ma che sia in trasferta o al San Nicola prepariamo le partite per fare bene”.

L'allenatore del Bari Michele Mignani, intervenuto in conferenza stampa dopo l'1-0 ottenuto sul Venezia, ha detto la sua sulla gara: "La partita è stata difficile, perché io non riesco a spiegarmi come facciamo loro ad essere in quella posizione di classifica, sono una delle squadre più forti del campionato e credo che stasera l'abbiano dimostrato. Noi abbiamo affrontato la sfida con grande maturità, nella ripresa abbiamo concesso un po' di campo, poi abbiamo segnato e ci siamo difesi con ordine. Forse abbiamo vinto la partita più difficile fra quelle di quest'anno".

Il tecnico ha proseguito: "Questi ragazzi mi rendono orgoglioso, lo dico al di là del risultato. Li vedo lavorare in settimana e so che qualcuno mangia pane duro perché posso farne giocare solamente undici ma in tanti meriterebbero di scendere in campo. Io devo ringraziarli e renderli merito, il fatto di non aver preso gol ci fa piacere e ci dà solidità".

Sulle scelte durante la partita: "Da neopromossa stiamo facendo un campionato importante, dobbiamo rimanere tutti sul pezzo e cercare di fare più punti possibili. La scelta del 3-5-2 era pensata anche prima del gol, perché loro si erano mesi con due attaccanti centrali ed un trequartista ed io avevo già i difensori centrali bloccati sulle punte, volevo arrivare un po' prima sugli esterni per non perdere campo".

Mignani ha parlato delle ambizioni: "Questi ragazzi stanno facendo un gran lavoro, che parte dall'applicazione negli allenamenti settimanali, non trovo motivo per non ragionare come abbiamo fatto fino ad ora, ovvero pensare di partita in partita. Non ho altri modi di lavorare. In tutte le partite abbiamo saputo soffrire, la vittoria ti porta più consapevolezza, ma noi dobbiamo essere consapevoli che se abbassi la guardia perdi. Per questo non ha senso esaltarsi, la cosa più importante è dare continuità di prestazioni".

Ancora sulla gara: "Questo è un gruppo che sta bene insieme e che per fare risultato bisogna lottare l'uno per l'altro".


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