Plitko: "Bari, esperienza indimenticabile. Nasco centravanti. Il futuro? Mi è stata suggerita una cosa..."

Parla per la prima volta il terzo portiere dei galletti, Denis Plitko. Ai microfoni di Radio Centro Adelfia, il portiere di San Pietroburgo (ma di Canneto di adozione), spiega il suo lunghissimo percorso con la maglia del Bari e il suo esordio con la maglia delle giovanili: "La mia esperienza con la maglia del Bari è davvero importante, la ciliegina sulla torta è stata la vittoria del campionato quest'anno. Quando sono arrivato in Italia avevo solo otto anni e il mio ruolo era da punta centrale. Giocando con i miei amici indossavo la maglia di Cassano perché era l'unico che conoscevo - sorride - ero una schiappa in quella posizione e mio padre, che ringrazio per avermi sempre supportato, dopo aver intravisto alcune qualità tra i pali decise che dovevo giocare tra i pali, ed ha avuto ragione. Un giorno giocammo contro il Bari e presi davvero di tutto, sorprendendo i dirigenti biancorossi. Feci il provino al San Pio, andò benissimo e da allora è stato amore a prima vista per questa maglia. Ho dovuto lasciare Bari solo per il fallimento della società facendo un anno a La Spezia, per fortuna poi sono rientrato di nuovo qui con la nuova società".

Plitko racconta il suo rapporto con i compagni di squadra, specie con quelli più grandi... "La mia scelta non è stata semplice, ho preferito restare quest'anno al Bari per fare esperienza e posso affermare di uscire davvero a testa alta perché sono riuscito a crescere tantissimo, non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto da quello umano. Ho trovato umiltà in questo spogliatoio, aspetto fondamentale nel calcio, soprattutto da calciatori con un curriculum inviabile, molti di loro hanno giocato nella massima serie, che poteva permettersi qualche eccesso". Sul futuro il portierino ha le idee chiare... "Alcuni elementi di spicco della squadra, ma anche la stessa società mi hanno suggerito di fare esperienza altrove per poi magari ritornare in futuro più maturo e pronto per giocarmi le mie chance al San Nicola".


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