Frattali: "Aspettavo questo momento da tre anni. Polito e Mignani? Due vincenti"

Il portiere del Bari Gigi Frattali è intervenuto ai microfoni di RadioBari per parlare della stagione ancora in corso e soprattutto del grande obbiettivo raggiunto, la promozione. Ecco le sue parole:

"Io e altri miei compagni sono tre anni che proviamo a portare a termine questo obbiettivo, abbiamo sofferto tanto. Speriamo che i festeggiamenti non finiscano qui. Il mattatore della squadra? Valerio Di Cesare, ha l'entusiasmo di un ragazzino. Io ho vinto sei campionati, da protagonista quattro. Spero di vincerne ancora altri, ho ancora voglia di giocare e di divertirmi. Nonostante i fallimenti dei primi due anni, ha fatto piacere vedere che il mister e il direttore abbiamo puntato ancora su di noi della vecchia guardia. La professionalità e l'impegno ha prevalso. Quest'anno non potevamo sbagliare e questo ci ha dato tanti stimoli. La squadra ha dei valori tecnici e umani importanti, noi abbiamo solo dovuto fare il nostro. Si sono incastrate bene tutte le cose, la promozione è stata più che meritata."

A livello personale: "Ho fatto un errore a Foggia dovuto anche ad una piccola crisi di freddo. Poi ho avuto un infortunio che mi ha tenuto lontano per un po'. Appena mi sono ristabilito al 100% il mister mi ha dato subito la possibilità di giocare e ho potuto giocarmi il match-promozione in campo da protagonista".

Su Polito e Mignani: "Nel calcio contano i risultati e loro sono dei vincenti. Hanno portato a termine un compito non semplice, ricostruire una squadra dalla macerie della stagione scorsa non era facile. Hanno dimostrato il loro valore ma non avevo dubbi. Anche dopo le sconfitte ci hanno aiutato a rialzarci".


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