22/10/15 - Bari, tour de force: dall'Entella alla Salernitana, zero passi falsi. I tifosi...

Tempo scaduto. Il Bari vuole lasciarsi alle spalle la figuraccia di sabato scorso e ritentare la scalata al vertice. All’orizzonte due settimane di full immersion con una serie di incontri ravvicinati che aiuteranno a capire quanto questa squadra possa puntare alle prime posizioni.

TRE SU QUATTRO – I galletti dovranno riuscire a capitalizzare il fattore campo. Il calore del pubblico è assicurato ma il compito più arduo spetta ai calciatori, l’obiettivo è non farsi trovare impreparati alle prime difficoltà. Si comincia tra due giorni. Al "San Nicola" arriva l’Entella di Ciccio Caputo, ex con il dente avvelenato che ci terrà a non sfigurare davanti al suo vecchio pubblico. Si replica martedì nel turno infrasettimanale, l’unica trasferta che attende i galletti sino ai primi di novembre: la truppa di Nicola andrà a Vercelli, altro campo stregato per i colori biancorossi. Sabato 31 ottobre e venerdì 6 novembre invece si tornerà a giocare tra le mura amiche: Novara e Salernitana, le insidie di un Bari che adesso non può più fallire.

CONTINUITA’ – Sbagliare è nell’umana natura, perseverare poi diventa diabolico. I tifosi infatti non hanno ancora digerito l’approccio dei giocatori al match del “Liberati” e ora pretendono un’immediata risposta. L’auspicio è che la lezione di Terni abbia fornito indicazioni utili: in serie B non ci sono partite facili, il resto lo faranno mentalità e condizione. Al mister l’onere di scegliere elementi e modulo più congeniali al suo organico anche perché i prossimi impegni hanno sempre di più il sapore di ultima chiamata.






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