19/10/15 - Bari tra vecchi fantasmi: puntare in alto? Ora bisogna cancellare Terni

Nonostante la pessima figura con la Ternana, i risultati delle dirette concorrenti, ad eccezione del Crotone, non hanno creato particolari sconvolgimenti in classifica. Aspettando il posticipo di questa sera tra Cesena e Spezia, i biancorossi si ritrovano così sempre lì, in piena bagarre playoff. Tuttavia oggi comincia una settimana di passione per il Bari. La via del riscatto passa necessariamente dal match di sabato contro l'Entella.

MALUMORE - I tifosi, attoniti e affranti, ora attendono segnali: dal presidente e dalla squadra. Il rovescio in terra umbra ha sollevato antichi fantasmi in seno alla gestione Nicola. Secondo la tifoseria, infatti, il mister è l'indiziato principale della cattiva condotta dei galletti in gita a Terni. Il tempo sarebbe dunque scaduto. Accantonati almeno per il momento le idee circa il bel gioco, il pubblico biancorosso vorrebbe vedere sul campo almeno quell'impegno e quella costanza, caratteristiche fondamentali per primeggiare in serie B. Una continuità a lungo inseguita nel corso di questi mesi e, a quanto sembra, soltanto accarezzata con il tris di successi contro Avellino, Latina e Lanciano. La cosa certa è che questi blackout restano un vero mistero. Perdere ci sta nel calcio, ma non senza poter (o voler) lottare.

QUEL SALTO... - Foggia, Crotone e Ternana sono le macchie di questo inizio di stagione. Sconfitte giunte in momenti e modi differenti. Nel derby c'era un Bari in fase embrionale: vuoi per i carichi di lavoro estivi, vuoi per le assenze tra infortuni e squalifiche, l'eliminazione dalla coppa nazionale è stata un male, ahi noi necessario, verso il processo di crescita del gruppo. A Crotone, un mese e mezzo più tardi, il secondo capitombolo frutto delle logiche del turnover mentre sabato, ecco presentarsi davanti agli occhi l'inopinabile giornata nera di tutta la squadra. In attesa di compiere quel salto di qualità più volte auspicato dall'intero ambiente, i tifosi si chiedono se questo Bari possa davvero puntare in alto.





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