Mazzotta a RadioBari: "Siamo forti, Mignani ci chiede tanto. Tifosi? Ricordo Brienza..."

Intervistato da RadioBari, il terzino biancorosso Antonio Mazzotta ha parlato del momento di forma della squadra, mostrandosi soddisfatto del primato in classifica. Queste le sue parole: "Ad essere sincero me l'aspettavo. La squadra è stata costruita per fare bene, è ampia e con calciatori che arrivano da categorie superiori. Ma siamo consapevoli che ancora non abbiamo fatto niente, quindi ragioniamo partita per partita e poi tireremo le somme".

Il difensore continua parlando di Mignani: "Il mister ci chiede, questo atteggiamento cioè di comandare la partita su ogni campo e di imporre il nostro gioco".

Sul Monopoli: "Il Monopoli è una squadra ben organizzata e lo sta dimostrando con i punti che ha conquistato. Però il nostro pensiero è rivolto a vincere la partita. Sappiamo che è una squadra tosta e che dovremo dare il 100%".

Mazzotta parla della possibilità di rivedere tanto pubblico sugli spalti del San Nicola: "Noi ci speriamo tantissimo perché per noi sono importanti. Già l'aver ritrovato un po' di fiducia da parte loro è fondamentale per noi. Speriamo ci diano una grossa mano già da domenica. Al San Nicola sono sempre rimasto impressionato dal calore del tifo quando ci venivo da avversario. Ricordo in particolare in una partita il boato assordante dopo un gol di Brienza".

Sulle rivali: "E' un campionato tosto. Io non avevo mai giocato in C, ma posso dire che c'è un buon livello e tanto agonismo. Ma noi con la qualità che abbiamo possiamo fare bene. Pareggio tra Catanzaro e Avellino? Ancora è presto per emettere giudizi".

Spazio anche alle sue condizioni fisiche: "Sicuramente quando vieni da un anno un po' difficile è sempre complicato riprendere subito la forma migliore. Però adesso sto trovando la migliore condizione e spero di fare sempre meglio. Non possiamo mollare niente neanche in allenamento per la qualità della rosa. In qualsiasi ruolo siamo coperti, ci sono due titolari in ogni parte del campo. Quindi bisogna dare il 100% sia in allenamento che in partita per non perdere il posto. Chi viene chiamato in causa deve dare il suo contributo".


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