Bisedo
Messaggi : 3148 Data d'iscrizione : 25.03.15 Età : 50 Località : Bari/San Cataldo
| Titolo: 12/10/15 - CdS - La forza di Rastelli ed il metodo Nicola Lun Ott 12, 2015 8:59 am | |
| I tre tecnici prima di tutto dietro al primato non scontato del Cagliari e dietro l'ascesa dei pugliesi e dei siciliani
CAGLIARI PADRONE - Comanda il Cagliari ed è giusto così. Troppo poco Cesena all’incrocio mattutino del Sant’Elia che Rastelli non fallisce e Drago prova solo a giocare. Sia pure rilevante, la questione dei nazionali (da affrontare) non basta a giustificare il flop sull’isola dei romagnoli. La verità è che la corazzata sarda è davvero di un altro pianeta. D’altra parte se puoi contare su tre attaccanti formidabili come Farias, Sau e Melchiorri sei già un passo avanti. Ma è la concretezza dell’allenatore corallino ad aver fatto prima ancora la differenza in una gara tutt’altro che agevole anche per una compagine allestita per la A. Senza Di Gennaro in regia, ha contrastato con l’organizzazione l’ambiziosa antagonista alla fine domandola stavolta senza neanche soffrire. E’ così che si costruisce un torneo da protagonisti, perché vincere non è facile per nessuno e mai scontato.
L'EFFETTO NICOLA - Lo sa bene il Bari di Nicola che alimenta la propria stagione con la 3ª vittoria di fila: è la prima volta che accade da quando è alla guida dei pugliesi. E’ Valiani, già protagonista a Latina (Iuliano allontana le prefiche punendo il Modena di Crespo compagno di banco a Coverciano), a firmare il successo che vale il 2º posto, confermando che questo gruppo ha tutto per lottare in vetta.
C'E' ANCHE COSMI - Se lo Spezia in alto fa poco rumore, il blitz all’Arechi certifica che c’è anche Cosmi in corsa per qualcosa d’importante. Anche perché, a guardarlo bene, il suo Trapani, benché perfettibile come ovvio che sia a questo punto della stagione, ha tutto per durare lassù. Dura, invece, poco il Pescara ad Ascoli, nel match conclusivo di questa 7ª d’andata. Oddo ribaltato e da rivedere. Come l’arbitro Minelli che a Livorno rovina una bella gara con decisioni inenarrabili che fanno male a un torneo equilibrato e bellissimo. Qualcuno provi a spiegarci perché? Corrieredellosport.it | |
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