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| Titolo: Vivarini: "Sentiamo la responsabilità. Siamo carichi, la squadra sta bene. Carrarese? Tosto, non molla mai" Gio Lug 16, 2020 7:43 pm | |
| Ecco le parole mister Vivarini in vista della gara di domani contro la Carrarese, valevole per la semifinale playoff di Serie C: "La partita con la Ternana era una sfida difficilissima, perché trovavi una squadra già rodata dopo la sosta forzata, mentre noi eravamo alla prima partita con tutte le incognite del caso - le parole del tecnico pubblicate sito della società biancorossa - La squadra ha risposto molto bene, dobbiamo essere molto fiduciosi perché hanno mostrato grande attaccamento all'obiettivo, hanno lottato su tutti i palloni, c'è stata applicazione da parte di tutti. In questo tipo di gare ciò fa la differenza. La partita di lunedì, adesso che l'ho analizzata e sono più lucido, mi permette di dire alcune cose. Ci sono stati degli aspetti che si poteva fare meglio, ma anche sprazzi di buon gioco e trame positive. Questo serve per avere grande autostima nei confronti della Carrarese. Troveremo una squadra molto complicata da affrontare. Mi è piaciuta la nostra umiltà, per cui domani affronteremo i nostri avversari col massimo rispetto e cercando di dare il meglio di noi e fare meglio".
Sul prossimo avversario: "La Carrarese ha grandi valori morali, non molla mai e aggredisce sempre l'avversario giocando in ripartenza. Ha dei giocatori molto validi sulle fasce come Calderini, che fa la differenza in queste partite. Conosco molto bene Infantino, senza parlare dei panchinari. Lavorano con molto accanimento sulle palle sporche, si difendono e sanno ripartite".
Sulla condizione fisica della squadra, Vivarini è stato chiaro: "Abbiamo rotto il ghiaccio, non è mai esistito che dopo 4 mesi di inattività ti trovi davanti match così importanti. Hanno tutti sofferto, guardare il Carpi. Il Novara ha più partite nelle gambe, ed è riuscita ad eliminare squadre più attrezzate. Abbiamo preso visione delle cose fatte bene e meno bene. Si perde un po' del lavoro dell'organizzazione di squadra, però possiamo sopperire con le individualità che abbiamo e con la capacità di essere grandi uomini, come siamo. La squadra sta bene, non tutti hanno la condizione atletica ottimale perché non hanno la partita nelle gambe. Abbiamo fatto una partita quattro giorni fa, il recupero è limitato per cui qualcosa si cambierà. Sono rimasto molto contento da chi è entrato, perché si è calato subito nella situazione. Dopo il gol del pareggio mi ero preoccupato, ma poi abbiamo fatto i migliori 10 minuti della partita palleggiando bene. E' mancata la finalizzazione, ma abbiamo ripreso coraggio. Tutti sono importanti, le incognite sono infinite. E' troppo importante avere una rosa tutta a disposizione. Bisogna considerare anche i tempi supplementari e rigori, bisogna tener conto di chi è diffidato".
Vivarini ha poi parlato delle motivazioni per una gara dal peso così importante: "L'errore da non fare è quello di mollare. Bisogna sempre essere attenti, stare sul pezzo, essere umili. I giocatori sentono sulle spalle la responsabilità di una città e della loro carriera, perché sanno che si stanno giocando tantissimo come il sottoscritto e il suo staff. La cosa più importante è essere sereni e tranquilli. Giocatori abituati a queste pressioni sono quelli che danno il meglio".
Nella conferenza stampa odierna pre Bari-Carrarese, mister Vivarini è tornato sulle polemiche post Ternana relative all'arbitraggio: "Da quando sono arrivato a Bari vengono sempre fuori queste storie. Io dopo le partite non ho mai parlato di arbitri. Leggo del presidente della Carrarese che chiede di essere più fortunati della Ternana sull'arbitraggio, ma andiamo a vedere questi episodi della Ternana. Io li ho rivisti: si sono lamentati che abbiamo avuto un gioco duro, ma tutti gli infortuni che hanno avuto sono da analizzare. Parodi si scontra col suo portiere, Celli dà lui un calcio a Ciofani e si fa male. Mi sono lamentato con l'arbitro per l'ammonizione di Di Cesare perché lui ha preso la palla, anche se c'era Ferrante. Sono tutte situazioni che se le vai a leggere scopri che l'arbitro non è in realtà insufficiente. Da inizio anno, perché siamo il Bari, dopo le partite tutti polemizzano. Dopo Reggio la settimana successiva tutti si sono lamentati che il nostro gol era irregolare, invece era regolarissimo. Pensiamo alla partita di domani".
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