Scala: "Saranno play-off diversi. Chi temo? Le squadre del nostro girone. Laribi e Simeri..."

A TeleBari è intervenuto questo pomeriggio il diesse Matteo Scala: "I play-off? Saranno diversi rispetto al passato. Spesso ci si trova ad analizzare valori differenti dal campionato, ma che seguono una scia. Quest'anno invece rischiamo di vedere cose differenti. Io in quarantena le ho viste tutte, mi sono preparato. Sono curioso di vedere le partite. Tra le porte chiuse e lo stop, ci aspetta un calcio diverso, e non dobbiamo farci cogliere impreparati. I ritmi saranno molto bassi, verranno fuori le qualità tecniche, a noi va bene ma potrebbero emergere altre squadre che non si sono classificate nelle prime posizioni. Le temo tutte, ma quelle che mi spaventano di più sono quelle del nostro girone: la qualità e il livello agonistico è superiore rispetto agli altri gironi. La Ternana? Sì, ma anche il Catanzaro e il Monopoli, se riuscirà a mantenere la sua identità. Sono convinto che in altri gironi non avremmo incontrato le stesse difficoltà. Il contratto di Laribi? Karim è un ragazzo straordinario, si è calato con grande voglia ed entusiasmo, dimenticandosi le situazioni contrattuali. Ha scelto Bari anche per un'eventuale ipotesi futura, il suo obiettivo è andare in B col Bari. Sta aspettando di sistemare le questioni burocratiche, ma è solo una formalità. Prolungamento Simeri? Son discorsi che ora vanno messi da parte. E' evidente che calciatori in scadenza preferiamo non averli. Abbiamo già lavorato con Bianco e Hamlili. Chiaramente il lockdown ha fermato un po' la macchina: cerchiamo di pensare all'obiettivo principale, poi ci sarà il tempo di parlare di tutto. Ritiro per la prossima stagione? Ne ho parlato qualche giorno fa col presidente: la discriminante sarà la data d'inizio del prossimo campionato. I giocatori hanno fatto un sacrificio straordinario a livello mentale, il dispendio di energie ai play-off sarà notevole. Ci sarà bisogno di una leggera pausa. Se si iniziasse a fine settembre si può fare una sosta più prolungata, altrimenti sarà limitata. Il lavoro di pre-campionato sarà diverso dagli altri anni: si lavorerà meno, ci sarà un problema con gli organici. Ad agosto si lavorerà con una squadra che potrebbe cambiare".


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