Bari, Cornacchini: "La mia squadra è forte mentalmente. Iadaresta dal 1'? Vedremo"

Ultimo atto del Bari in questo 2018. I biancorossi sfideranno domani al 'San Nicola' il Roccella. Obiettivi? Massima concentrazione e tre punti: "Sarà una partita diversa, con avversari motivati. Il rischio è quello di ripetersi nei discorsi, ma è un discorso che rimane molto importante. Bisogna continuare quantomeno a mantenere il vantaggio attuale, magari incrementarlo. Il Roccella ha cambiato tanto. Record? No. È un Bari che fa quello che dovrebbe fare. Naturalmente fa piacere collezionarne, così come molto bello sarebbe ottenere risultati importanti. Poi tutto finisce lì".

E se fosse il momento buono per vedere subito Iadaresta in campo? "Non so se sarà il suo turno, devo ancora decidere alcune cose. È arrivato dopo degli altri e in avanti ho anche l'imbarazzo della scelta. Simeri? Vediamo anche lui. Neglia e Brienza si sono allenati meno degli altri, ma tutti sono a disposizione".

Mantenere il primato non è facile e momenti di calo si verificano sempre: "Ormai quello che è fatto è fatto. In effetti le ultime due partite sono state problematiche, succede talvolta da un punto di vista psicologico. A livello mentale, comunque, restiamo una squadra forte. La tensione ed il nervosismo, che si crea col lavoro, aiuta a portare risultati importanti. Se hai una squadra di qualità ma viaggi col passo degli altri non riesci ad eccellere. Ogni giocatore deve pretendere il 100%".

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