GIAMEL
Messaggi : 23595 Data d'iscrizione : 25.03.15 Età : 43 Località : Villabate (PA)
| Titolo: 07/09/15 - Bari, un altro 4-3 dopo Lanciano. Romizi e Defendi sono i talismani Lun Set 07, 2015 11:07 am | |
| Non una partita, ma una battaglia. Dalla quale il Bari è uscito vincitore, grazie ad una prova di grande carattere e determinazione. Il successo sullo Spezia di Bjelica – in rimonta e concretizzatosi nella ripresa – non ha soltanto fatto riscoprire al San Nicola attaccanti come Riccardo Maniero e Giuseppe De Luca (doppietta per entrambi), ma ha ulteriormente rinvigorito l’entusiasmo tra i supporters del galletto, piacevolmente sorpresi dalla gara espressa dai biancorossi dopo le precedenti (e deludenti) uscite ufficiali.
Un incubo che con l’espulsione di Di Cesare prima (vedi successivo cucchiaio di Catellani) e il momentaneo 2-3 ligure con Nenè, sembrava infaustamente materializzarsi. Non prima, però, di aver fatto i conti con la voglia di riscatto del puntero ex Catania, abile nel togliere le castagne dal fuoco alla compagine pugliese in uno dei momenti più difficili del match, prima su colpo di testa e poi su assist dello stesso De Luca. Un connubio di forza ed eleganza sufficiente a regalare i primi tre punti contro una formazione di livello – quella spezzina - e che resta una seria candidata alla promozione diretta.
Una rimonta da incorniciare, e che a Bari mancava da diverso tempo. L’ultima volta che i biancorossi furono in grado di imporsi in maniera cosi rocambolesca risale al 13 aprile 2013. Anche allora, un po’ come oggi, uno scontro da dentro o fuori, ma in ottica salvezza: l’allora squadra di Torrente ed il Lanciano di Gautieri erano a caccia di tre punti fondamentali per il prosieguo in campionato. I pugliesi ebbero la meglio mettendo a segno qualcosa come quattro gol in venti minuti, spazzando via l'iniziale e rassicurante 0-3 degli ospiti dopo soli quarantasei minuti di gioco.
Oggi come allora, sugli scudi, due nomi su tutti: Marco Romizi e Marino Defendi. Entrambe le rimonte non possono che portare la firma dei due centrocampisti, sempre determinati e bravi nel fare legna aiutando i compagni di reparto, con risultati puntualmente positivi. Anche questa vittoria – dopo quella sul Lanciano – vede in loro dei silenziosi e preziosi protagonisti.
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