30/08/15 - Poche emozioni all’Arechi: Salernitana-Bari finisce a reti inviolate

Finisce in parità, senza acuti né grandi emozioni, l’amichevole di gala tra Salernitana e Bari. Uno zero a zero che racconta perfettamente il match con le due squadre che hanno badato soprattutto a trovare le geometrie e gli schemi in chiave campionato. Un test che la Salernitana ha affrontato senza Moro e Bovo, costringendo così Torrente a schierare il modulo alternativo. Niente 4-3-3 ma 4-2-3-1 con Calil alle spalle di Eusepi e Gabionetta e Troianiello esterni. Il Bari risponde con l’annunciato 4-3-3 con l’ex Melfi Caturano punta centrale. Sarà il caldo o il pensiero al campionato ma la gara si gioca su ritmi decisamente bassi. Piace Schiavi in difesa ma soprattutto Sciaudone che a centrocampo dimostra gamba e personalità. Eusepi e Calil provano a cercarsi con risultati rivedibili. Positiva nel complesso sicuramente la prestazione del reparto difensivo, raramente messo in difficoltà dalla squadra di Nicola. Il Bari però si conferma squadra organizzata, resa vivace dalla verve della zanzara De Luca che al 9’ fa tutto il campo in solitaria prima di scaricare debolmente tra le braccia di Strakosha. La Salernitana impiega un po’ di minuti a carburare. Dal punto di vista del gioco nel corso dei novanta minuti non si vede tantissimo. Due le occasioni costruire. Al 18’ spunto di Eusepi, triangolo con Calil e conclusione dell’ex Benevento respinta da Guarna. E poi al 27’ Troianiello libera Colombo, cross per la testa di Eusepi che trova ancora la risposta pronta del portiere del Bari. Fiammate e poco altro. I granata, spronati da Torrente, cercano di trovare le giuste misure. Gabionetta si accende però a sprazzi mentre i due terzini raramente si propongono. Merito anche del Bari, certo che con i nuovi Porcari e Valiani in campo a inizio ripresa prova un paio di volte con Defendi da fuori ma Strakosha risponde presente. Torrente gioca la carta Russotto mentre Trevisan e Liverani prendono il posto di Schiavi e Strakosha. Nella ripresa succede ben poco. Il vero spettacolo lo offrono le due tifoserie che si scambiano cori e carezze da una curva all’altra. Non mancano neppure i cori congiunti in chiave derby con l’Avellino. Al 77’ ci prova Boateng, subentrato a De Luca, ma la conclusione fa il solletico a Liverani. Nel finale prova Russotto a movimentare la notte dell’Arechi ma è Pestrin a strappare applausi con un tentativo dalla distanza. Al 91’ ci prova anche Russotto ma per i granata è solo angolo. Finisce comunque tra gli applausi dei tremila dell’Arechi. Ma il pensiero vola già inevitabilmente al campionato e al derby con l’Avellino. Magari con qualche rinforzo in più.

SALERNITANA-BARI 0-0

SALERNITANA (4-2-3-1): Strakosha (46’ Liverani); Colombo (72’ Pollace), Lanzaro (46’ Trevisan), Schiavi, Franco; Pestrin, Sciaudone; Troianiello (66’ Perrulli), Calil (86’ Grillo), Gabionetta (55’ Russotto); Eusepi (88’ Cappiello). A disposizione: Arcaleni, Tarallo. All. Torrente

BARI (4-3-3): Guarna; Sabelli (41’ Contini), Tonucci, Di Cesare, Gemiti; Defendi (46’ Valiani), Gentsoglou (46’ Donati), Di Noia (46’ Porcari); De Luca (63’ Boateng), Caturano (46’ Petropoulos), Sansone (92’ Partipilo). A disposizione: Micai, Gomelt, Rada. All. Nicola

ARBITRO: Illuzzi di Molfetta (Prenna-Di Salvo)

NOTE: Spettatori presenti 3678, 300 dei quali provenienti da Bari. Ammonito: Gabionetta (S). Calci d’angolo 8-4 per la Salernitana (3-1 pt). Recupero 3’ pt, 3’ st.





granatissimi.com