13/08/15 - Centrocampo, urgono rinforzi. Due gli obiettivi, ma serve il regista

Una prima punta di peso, ma non solo. Dopo l'arrivo di Di Cesare - che va a completare di fatto la batteria di difensori centrali - alla rosa attuale del galletto manca, oltre ad un centravanti, un centrocampista di livello.

Mister Nicola in questo precampionato sta lavorando principalmente su due schieramenti: il 4-2-3-1 e il 4-3-3. A prescindere dal modulo, pare però evidente come alla manovra dei biancorossi manchi qualità. La costruzione della manovra, infatti, è apparsa sin qui macchinosa e soprattutto prevedibile.

Ottima tecnica, velocità di pensiero e spiccate capacità di verticalizzazione: peculiarità di cui i centrocampisti biancorossi sembrano carenti. Da Donati a Romizi, passando per Defendi e Gentsoglou: la mediana del galletto non gode delle giuste qualità tecniche. Senza nulla togliere ai citati, a mister Nicola manca ancora un costruttore di gioco. Un geometra in grado di dettare i tempi del fraseggio biancorosso, spesso impantanato.

Mister Nicola è stato chiaro. L'allenatore piemontese aspetta un nuovo centrocampista. In teoria, un vice-Romizi (oltre ad una mezz'ala titolare), anche se quello che continua davvero a mancare in rosa è un regista, preferibilmente arretrato, senza il quale si farà enorme fatica ad imbastire trame di gioco di una certa pericolosità. Il mercato offre ancora due settimane di tempo per completare il mosaico. La prima punta resta una priorità, ma occhio a non sottovalutare il centrocampo, da potenziare e migliorare secondo i dettami del tecnico.



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