Mujesan a BNP: “Bari-Avellino sfida tra una vecchia volpe come Novellino ed un giovane emergente come Grosso"

Match clou dell’ottava giornata del campionato di Serie B è certamente la sfida del San Nicola tra il Bari e l’Avellino, in programma domenica pomeriggio. Ex calciatore di entrambe le squadre è stato Lucio Mujesan, forte attaccante degli anni sessanta e settanta che ha indossato la casacca dei “lupi” dal 1964 al 1966 per poi passare nel capoluogo pugliese dove ha collezionato 71 presenze e ben 39 reti. “Non c’è un gol a cui sono più affezionato degli altri – spiega la vecchia gloria biancorossa ai nostri microfoni – ma posso dirvi che c’è una partita a cui sono particolarmente legato e cioè un Bari-Pisa dove riuscii anche a gonfiare la rete“.

L’ex attaccante segue sempre il calcio, dalla serie A alla serie C, e alla domanda di chi possa essere al giorno d’oggi una punta che possa ricordare le sue caratteristiche, prontamente ci risponde: “E’ impossibile fare un confronto del genere! Il calcio di oggi è molto diverso da quello di trent’anni fa. Io giocavo guardando solo la porta e in un raggio molto ristretto del campo. Al massimo negli ultimi trenta metri. Gli attaccanti moderni, invece, arrivano fino a centrocampo per dare una mano alla squadra“.

Ritornando alla sfida di domenica, le due squadre si ritroveranno con stati d’animo completamente diversi: l’Avellino euforico dopo la rimonta e la vittoria contro l’Empoli, il Bari in difficoltà dopo la sciagurata sconfitta di La Spezia. “Sarà una sfida tattica – afferma senza esitare l’ormai 74enne nativo della Slovenia – tra una vecchia volpe come Novellino ed un giovane emergente come Grosso. Il Bari ha una squadra, oggettivamente, più forte e deve iniziare a correre se vuole puntare a qualcosa di importante“.

Mujesan conclude la simpatica intervista raccontandoci una curiosità relativa agli inizi della sua carriera, proprio con la società campana: “Ero militare e mi vennero a prendere il Sabato da Orvieto. Non mi allenavo da un mese, ma la Domenica giocai contro la Reggiana e feci anche due gol!“.


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