24/07/15 - Bari, la situazione di mercato

Ore calde in sede di calciomercato per il Bari. In questi giorni si sono fatti molti nomi per quella che dovrà essere la nuova punta biancorossa e non solo, ma per ora ci sono poche certezze anche per i giocatori in partenza. Facciamo chiarezza.

Entrate. Per quello che ci risulta, il calciatore più vicino a vestire il ruolo di punta nell’attacco del Bari è Andrey Galabinov, attualmente svincolato. La società biancorossa ha mostrato un forte interesse nei confronti del calciatore ex Avellino e Livorno, l’unico ostacolo che separa le due parti è l’ingaggio del giocatore, ma pare che sia un problema risolvibile, c’è solo da battere la concorrenza dello Spezia anche se il giocatore sembra più orientato verso la piazza di Bari.

Altro nome che circola di prepotenza nei vari social e quotidiani sportivi è quello di Rolando Bianchi. La situazione con l’attaccante dell’Atalanta è un po’ più complessa. Prima di tutto l’ingaggio, infatti Rolando Bianchi ha un compenso troppo elevato per il tetto ingaggio della Serie B e del Bari. Nonostante questo ostacolo si può chiudere con l’Atalanta dividendosi a metà lo stipendio di Bianchi, come fece Bari e Samp per Sansone.
Orai è impossibile, salvo ripensamenti clamorosi, l’approdo in biancorosso di Mame Thiam. Il calciatore ex Virtus Lanciano di proprietà della Juventus, preferisce vivere un’esperienza all’estero. L’attaccante classe 1992 ha molte richieste dall’Inghilterra ed è probabile che quella sia la sua destinazione.

Potrebbe tornare alla corte di mister Davide Nicola Pasquale Schiattarella. Il Bari ha avuto la possibilità di riscattare il centrocampista dallo Spezia con 150.000€, ma la società di Gianluca Paparesta ha scelto di non esercitare tale diritto. Il calciatore partenopeo ha espresso più volte la volontà di tornare a Bari e le due società sono sedute al tavolo per (ri)portare Schiattarella in Puglia.

Un altro ritorno può essere quello di Leandro Rinaudo. Anche Rinaudo vorrebbe tornare a vestire la maglia del Bari e quindi, il calciatore di proprietà della retrocessa in Lega Pro Virtus Entella, potrebbe tornare in biancorosso. In questo momento la rosa a disposizione di Davide Nicola è carente di difensori centrali, quindi si potrebbe chiudere per Rinaudo anche la settima prossima.

Quella per Cristian Sapunaru è una trattativa abbastanza particolare. Negli scorsi giorni si è registrato un interessamento del Verona il quale è in pressing sul difensore rumeno ed è in vantaggio per aggiudicarsi le prestazioni dell’ex Porto.

Uscite. Strano a dirsi, ma in questo momento nei piani della società nessun calciatore è sul piede di partenza, infatti i vari Caputo, Galano e Sabelli sono parte integrante del progetto Bari e non è detto che vadano via.

Lo sfogo del fratello di Galano su Facebook ha creato qualche malumore e le parole dell’agente del attaccante foggiano hanno infastidito non poco la società biancorossa. Le due parti si sono sedute al tavolo per risolvere questa spiacevole situazione. Cristian Galano è destinato a prolungare il proprio contratto con il Bari, ottenendo l’adeguamento dell’ingaggio tanto voluto dall’attaccante stesso.

Ciccio Caputo è richiesto da molte squadre della Serie B, specialmente da Pescara e Trapani ma non è detto che vada via. Il presidente del Bari Gianluca Paparesta non è convito di privarsi di un giocatore come Ciccio, quindi per ora l’attaccante altamurano rimane a Bari.

Anche per Stefano Sabelli facciamo lo stesso discorso. Paparesta non lo vuole cedere nonostante un interessamneto dell’Atalanta che ha offerto al Bari 1 milione di euro, ma Paparesta ne vuole almeno 2,5 milioni. Come ribadito più volte dal terzino della Nazionale under 21, Stefano vorrebbe rimanere a Bari.

Fino a questo momento il calciomercato del Bari è interessante ma allo stesso tempo complicato. La società si sta muovendo bene quindi vedremo se concretizzerà qualche coplo di quelli elencati finora. E’ possibile che arrivi qualche sorpresa fino alla fine di del mercato.Il lavoro di Zamfir e Paparesta è ancora molto lungo anche perchè Davide Nicola ha rischiesto altri sette giocatori per completare la rosa per poi partire con il campionato nei migliori dei modi.